I gol si pesano, non si contano. E nei big-match le reti non arrivano ancora

25.02.2019
17:50
Claudio Russo

Arkadiusz Milik è l'attaccante ideale per il Napoli che punta a confermare il secondo posto: il polacco a confronto con gli altri attaccanti della Serie A

Arkadiusz Milik è l'attaccante ideale del Napoli? Uno dei dubbi che i tifosi azzurri si portano dietro da inizio stagione, la prima senza infortuni condizionanti per il polacco, bene o male è questo qui. Tatticamente nel 4-4-2 di Ancelotti è a suo agio, sfrutta la fisicità per aumentare pericolosità in caso di cross in area di rigore (1,3 duelli aerei vinti a partita, 36° su 76 attaccanti in Serie A). Però i movimenti non sono eccelsi, il destro non è utilizzato con costanza e nell'uno contro uno non è fulmineo (0,2 dribbling di media). Ma il confronto con le altre prime punte?

Serie A, il confronto tra Milik e la concorrenza

Prendendo in esame le reti segnate solo contro le prime dieci in classifica (Juventus, Napoli, Inter, Milan, Roma, Torino, Atalanta, Lazio, Sampdoria e Fiorentina), la percentuale di reti segnate dai dieci attaccanti più prolifici - El Shaarawy e Chiesa hanno fatto meglio, ma agiscono da esterni - è la seguente:

  1. Andrea Belotti: 5 gol sui 7 totali, percentuale 71,4% (1162 minuti giocati)
  2. Mauro Icardi: 6 su 9, 66,6% (900')
  3. Ciro Immobile: 5 su 11, 45,4% (978')
  4. Edin Dzeko: 3 su 7, 42,8% (842')
  5. Fabio Quagliarella: 7 su 17, 41,2% (982')
  6. Cristiano Ronaldo: 7 su 19, 36,8% (825')
  7. Krzysztof Piatek: 6 su 18, 33,3% (957')
  8. Duvan Zapata: 5 su 16, 31,5% (974')
  9. Arkadiusz Milik: 3 su 14, 21,4% (855')
  10. Giovanni Simeone: 1 su 5, 20% (828')

I dati, ad oggi, sono abbastanza chiari: il minutaggio tra le punte delle prime dieci pone sì Arkadiusz al settimo posto, ma il numero di gol è solo ottavo (pari merito con Dzeko, peggio solo Simeone), mentre la percentuale non è esaltante. Undici gol contro la parte destra della classifica, solo tre contro le prime nove: ci sono altre tredici giornate per migliorare.

Rapporto gol/tiri (rigori esclusi)

  1. Zapata: 3,66 tiri in porta per ogni gol segnato (55 tiri)
  2. Piatek: 4,31 (69)
  3. Milik: 4,43 (62)
  4. Quagliarella: 5,91 (71)
  5. Simeone: 6,6 (33)
  6. Immobile: 7 (63)
  7. Icardi: 8 (48)
  8. Ronaldo: 8,35 (117)
  9. Dzeko: 10,57 (74)
  10. Belotti: 20 (60)

In questa speciale classifica il dato del polacco è ottimo, tuttavia bisogna registrare la presenza, in top 15, di altri due azzurri come Insigne (2° con 78 tiri) e Mertens (14° con 49): nessuna squadra ha tre calciatori in top 20, solo Atalanta e Lazio ne hanno due. Milik non risulta essere un accentratore di gioco, e nemmeno uno di quegli attaccanti che prende la palla e punta la porta a prescindere, senza degnare di uno sguardo i compagni di squadra. Ad aiutare a comprendere meglio la questione ci sono i dati relativi alla media di tiri per ogni partita.

Media tiri/partita

  1. Ronaldo: 6,3
  2. Dzeko: 4,3
  3. Immobile: 3,7
  4. Piatek: 3,7
  5. Quagliarella: 3,6
  6. Milik: 3,2
  7. Belotti: 3,2
  8. Zapata: 3
  9. Icardi: 2,7
  10. Simeone: 1,7

Rispetto a tutti gli attaccanti presi in esame, Arkadiusz Milik non è un attaccante che partecipa pesantemente alla manovra, anzi. Sono solo sedici i passaggi di media a partita, con l'82,3% di precisione. E' normale, perciò, che i dati relativi ai 'passaggi chiave', che portano a situazioni pericolose sotto porta non siano eccessivamente in risalto.

Media passaggi chiave/partita

  1. Immobile: 1,7 passaggi chiave/partita
  2. Ronaldo: 1,7
  3. Zapata: 1,5
  4. Icardi: 1,3
  5. Dzeko: 1,1
  6. Quagliarella: 1
  7. Belotti: 0,9
  8. Milik 0,8
  9. Simeone: 0,8
  10. Piatek: 0,7

Quanto è nel vivo del gioco Arkadiusz Milik? Due statistiche aiutano a farsi un'idea su come si posiziona l'ex Ajax tra i suoi diretti concorrenti in Serie A. Per esempio il polacco non è uno di quelli che attrae maggiormente le 'attenzioni' da parte degli avversari: solo Icardi guadagna meno falli a partita, ed entrambi sono sotto il fallo subito di media. La tecnica, però, viene in soccorso di Milik per quanto riguarda le palle perse: a migliorare il dato c'entra anche il minor numero di palloni giocati.

Falli subiti di media a partita

  1. Belotti: 3
  2. Zapata: 2
  3. Ronaldo: 1,8
  4. Simeone: 1,6
  5. Piatek: 1,6
  6. Quagliarella: 1,5
  7. Dzeko: 1
  8. Immobile: 1
  9. Milik: 0,9
  10. Icardi: 0,6

Palle perse a partita

  1. Zapata: 3,7
  2. Belotti: 3,3
  3. Immobile: 2,6
  4. Piatek: 2,4
  5. Simeone: 2,4
  6. Quagliarella: 2,3
  7. Dzeko: 2
  8. Ronaldo: 1,7
  9. Icardi: 1,6
  10. Milik: 1,2

I dati non sono tutto, ma aiutano a capire. Arkadiusz Milik, in questo momento, è l'attaccante ideale per il Napoli che punta a confermare il secondo posto in classifica e ad andare quanto più avanti possibile in Europa League. E' l'attaccante ideale per sbloccare le grandi partite, in vista di un miglioramento (da capire quanto voluto dalla società) di competitività in campionato? Vista la prima classifica, la curiosità è spontanea: la scelta di un titolare, tra Milik ed uno degli altri attaccanti presi in esame, aprirebbe un ventaglio di risposte interessanti.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli