Perchè a Mazzarri non serve un vice Anguissa

05.12.2023
19:00
Bruno Galvan
Con l'avvicinarsi della sessione di mercato invernale iniziano a circolare le prime voci riguardo acquisti e cessioni da parte del Napoli. Tra le indiscrezioni che iniziando a prendere piede c'è quella legata ad un vice Anguissa. Come è noto, il centrocampista camerunense sarà regolarmente convocato dal Camerun per disputare la Coppa d'Africa a gennaio. Una brutta notizia per Mazzarri, ma anche per il presidente De Laurentiis il quale, in tempi non sospetti, non nascose tutta la sua ritrosia verso la tempistica di questa manifestazione: "Basta africani: o rinunciano a giocare la Coppa d’Africa quando vengono da noi o non li possiamo più avere. Noi paghiamo gli stipendi per mandarli in giro a giocare per gli altri".
 
Comprare un altro Anguissa sarebbe come sputtanarsi da soli. Il Napoli, in quella zona di campo, ha acquistato Cajuste proprio per dare sostanza ad un reparto che lo scorso anno vide proprio Anguissa fare praticamente gli straordinari o quasi in quanto Ndombele non si rivelò ciò che si sperava. Fortunatamente, verrebbe da dire, il francese non ha gravato sul bilancio eccessivamente arrivando in prestito. Se Meluso e soci decidessero davvero di prendere un altro con quelle caratteristiche in quel ruolo significherebbe aver bocciato Cajuste bruciando così in pochi mesi un investimento da quasi 12 milioni di euro. Sarebbe roba, citando una celebre frase di mister Eziolino Capuano, roba da manicomio di Montelupo Fiorentino.
 
Il progetto futuro del Napoli si gioca centrocampo e spieghiamo anche perchè. Zielinski è in scadenza, Elmas ha altri 2 anni di contratto e nei mesi scorsi si è letto di un agente poco propenso a prolungare con il Napoli, Gaetano sembra ogni anno dover sbocciare salvo poi finire ai margini (verrebbe da chiedersi il senso di averlo in rosa anziché prendere una scelta definitiva per il bene del ragazzo stesso). Se a questo aggiungiamo anche un Diego Demme fuori rosa, ne viene fuori un quadro più che mai chiaro. Dunque, anzichè un vice Anguissa, il Napoli dovrebbe guardare a qualche calciatore di talento per giugno. Qualcuno dirà perchè aspettare così tanto? La risposta è piuttosto semplice, non serve chissà quale teoria. Il Napoli a luglio ripartirà da un nuovo allenatore presumibilmente. Prendere calciatori tanto per prendere non ha molto senso se si parla di progettualità. Se poi dovesse capitare qualche prestito sarà valutato. 
 
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