Perchè nessuno parla dei beffati da Napoli-Salernitana? Anche loro meritano rispetto

28.04.2023
10:00
Bruno Galvan

Molti tifosi avevano preso ferie, permessi e quanto altro da giorni convinti si giocasse sabato.

Calcio Napoli - Dove sono finiti i paladini del tifo dopo lo spostamento di Napoli-Salernitana a domenica ore 15? Nel corso di questi mesi abbiamo ascoltato e letto di prese di posizioni forti nei confronti del tifo perché prigioniero di un regolamento d'uso del Maradona estremamente cavilloso specialmente su bandiere, tamburi, megafoni e quanto altro. Fortunatamente, e con buona pace di tutti, la questione è stata risolta brillantemente con tanto di foto social tra il presidente Aurelio De Laurentiis ed alcuni esponenti del tifo organizzato delle due Curve. Un'immagine destinata a fare la storia come questo scudetto più che mai vicino.

Napoli-Salernitana, dopo 4 giorni di tira e molla, ipotesi, idee e quanto altro, è stata spostata per motivi d'ordine pubblico alle ore 15 di domenica. Entrare nel merito della decisione non è qualcosa che ci compete, altrimenti saremmo tutti al posto dell'ottimo Prefetto Palomba nel prendere decisioni di questa portata. Tuttavia, lo diciamo anche con un velo di tristezza perché il calcio è di tutti, nessuno ha rivolto un pensiero verso quelle persone che avevano comprato un biglietto sapendo di avere l'appuntamento con la storia alle ore 18 di sabato al Maradona. C'è chi ha preso un giorno di ferie a lavoro perchè lavora fuori città ed ora si trova costretto a vedersi probabilmente da casa il giorno più bello della sua vita.

Discorso analogo vale anche per i tifosi della Salernitana che non potranno assistere alla gara del Maradona. Con grande onestà capiamo anche le reazioni della torcida granata che, all'esterno, vede il suo club praticamente sballottato a piacimento del Prefetto di Napoli per fare sì che si possa festeggiare lo scudetto senza considerare che la Salernitana ha ancora una salvezza da conquistare. Non proprio il massimo della vita, magari qualche dichiarazione di un presidente lungimirante come Danilo Iervolino avrebbero aiutato a fare chiarezza evitando anche spiacevoli fraintendimenti. Le ragioni di tifo devono valere per tutti, senza distinzioni di colore e provenienza. Si faccia qualcosa per chi ha avuto un danno dallo slittamento alle 15 di domenica per Napoli-Salernitana. Anche loro meritano rispetto.

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