"Potrebbe darci una mano e darci un giocatore lui...": Sarri e la mezza ammissione sul mercato buttata lì per caso

07.01.2016
21:00
Claudio Russo

L'ha buttata lì, quasi per caso. D'altronde lui nomi sul mercato non ne fa, ma se gli viene prospettato un possibile acquisto è possibile che dia l'assenso. Maurizio Sarri, passata la mezzanotte, sta per concludere la sua conferenza post-partita in sala stampa al San Paolo: il suo collega Giampiero Ventura è già andato via, ha finito in fretta di parlare a causa della partenza dell'aereo in direzione Torino. Prima di lasciare la postazione, tuttavia, fa sapere che il Napoli è sì da scudetto, ma non ha una rosa profondissima come le altre pretendenti.

Arriva Sarri, e a mezzanotte gli fanno sapere le parole di Ventura. Facile il collegamento col calciomercato, con la trattativa per il difensore serbo Nikola Maksimovic. Qualcosa che a Sarri, in effetti, non è che piaccia tanto: "Sarò uno degli ultimi romantici del calcio, ma il mercato l'abolirei". Proposta ardita, a maggior ragione se in una squadra da scudetto mancano ancora un paio di tasselli per rinforzare un gruppo già di per sè forte. Comunque, sapute le parole di Ventura, Sarri si lascia andare: "Potrebbe darci una mano e darci un giocatore lui..."

Tutti pensano a Maksimovic, e si guardano un po' circospetti: ma come, Sarri parla di mercato pur non facendo nomi? L'allenatore azzurro non è l'ultimo arrivato, e da inizio stagione ha limato molto alcuni limiti a livello di comunicazione, migliorando conferenza dopo conferenza, intervista dopo intervista. L'uomo nato a Bagnoli prova a spegnere la curiosità con una frase di impatto, e ci riprova aggiungendo "Chi? Non lo so..." a chi prova a prenderlo in controtempo in sala stampa.

Non parlerà mai di calciatori che non sono alle sue dipendenze, lo ha dichiarato più volte, ma Sarri un occhio al mercato, tramite i colloqui abituali con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, lo butta in fin dei conti. Non chiede giocatori, al massimo espone le sue idee su quello che potrebbe essere l'identikit tecnico. Considerando che Henrique dirà addio, servirà un difensore centrale: è vero, Maksimovic costa tanto ed è reduce da un lungo infortunio. Ma Sarri una mano da Giampiero Ventura se la farebbe dare volentieri, specialmente in serbo...

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