Le due facce di un sogno
Terra mia. O magari Napul'è. Chissà quale tra le due dolci melodie dell'immenso Pino Daniele starà risuonando di più nella testa di Ciro Immobile in questi giorni. Quel romantico fanciullo che casa sua non l'ha mai dimenticata, e che adesso sogna il grande ritorno. Ora più che mai. Perché dopo sette anni lontano le variabili sembrano poter coincidere. Da una parte l'avventura tedesca ai titoli di coda, dall'altra quell'annunciata italianizzazione che potrebbe coinvolgerlo nel nuovo ciclo partenopeo. E poi quelle dichiarazioni d'amore, che puntualmente rispuntano. Come l'ultima, recentissima: "L'accostamento al Napoli già mi emoziona, figuriamoci indossare l'azzurro. Inoltre mi farebbe piacere ritrovare Insigne". Un amore mai nascosto, un sogno sempre sbandierato. Un orgoglio assoluto, con quei colori che per lui hanno priorità assoluta in Italia. Tutto però dipenderà dagli sviluppi del mercato, ma De Laurentiis in fondo ci pensa: la suggestione di ricomporre il tandem dei sogni del Pescara con Insigne lo stuzzica. Sarebbe comunque un rinforzo importante, nonostante l'anno non esaltante in Bundesliga ha dimostrato di poter essere devastante con i giusti meccanismi. Con un contratto fino al 2019, la sua valutazione si è leggermente abbassata e ora è attorno ai quindici milioni di euro.
HIGUAIN E ZAPATA - Chiaramente il suo eventuale approdo all'ombra del Vesuvio dipenderà strettamente dalle situazioni dei due attuali bomber azzurri, per i quali il futuro è tutt'altro che certo. Il Pipita potrebbe infatti essere coinvolto nel maxi valzer europeo delle punte, l'attaccante colombiano chiede invece un ruolo da protagonista dopo due stagioni all'ombra del campione argentino. Il club non valuta la cessione del proprio campione argentino, ma il calciomercato è imprevedibile. Soprattutto se dovesse esserci un'intenzione precisa del giocatore. Discorso invece differente per l'ex Estudiantes, le cui probabilità di una partenza sono alte poiché potrebbe essere usato come pedina di scambio per alcuni obiettivi come Matteo Darmian. L'attaccante di Torre Annunziata potrebbe quindi sbarcare nel Golfo come due ruoli: leader offensivo o vice Higuain. Nel primo caso sarebbe un passo indietro per la società che perderebbe un bomber completo di caratura mondiale per un gran talento non allo stesso livello, nell'altro uno in avanti poiché vanterebbe due numeri 9 preziosi. Ma ai danni del 25enne, che dovrebbe poi accontentarsi di uno spazio piuttosto ridotto. Napoli e Ciro, uno sorriderebbe più dell'altro. Le due facce di un sogno.
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