30 aprile 2006 - 30 aprile 2023: De Laurentiis e lo strano scherzo del destino

26.04.2023
10:30
Bruno Galvan

Se Napoli-Salernitana verrà spostata a domenica, per la famiglia De Laurentiis sarà una data doppiamente speciale

Così come la città attende spasmodicamente l'aritmetica per festeggiare lo scudetto, senza dubbio anche Aurelio De Laurentiis e la sua famiglia non vedono l'ora di potersi cucire sul petto quel pezzo di tricolore programmato e inseguito dopo 19 anni di gestione della SSC Napoli. In queste settimane si sono sprecate le coincidenze tra l'ultimo scudetto del 1990 e questo che sta per arrivare. Tra queste c'è, per esempio la data del 29 aprile che 33 anni fa vide Baroni colpire di testa su piazzato di Maradona contro la Lazio. Una rete che consegnò il secondo scudetto della gestione Ferlaino. Napoli-Salernitana, in attesa di capire se verrà slittata al giorno successivo, da calendario al momento si gioca proprio in quella stessa data.

Tuttavia c'è però un'altra coincidenza che tocca decisamente più vicino l'intera famiglia De Laurentiis e la loro creatura SSC Napoli. Il 30 aprile 2006, il Napoli disputava la sua ultima gara in serie C al San Paolo. Per la precisione, l'allora squadra allenata da Reja, pareggiò in casa contro il Frosinone. Nello stesso match segnò l'argentino Pampa Sosa con la numero 10. Fu l'ultima volta che quel numero 'paranormale' qui a Napoli fu indossato in quello che veniva chiamato all'epoca stadio San Paolo. Quella gara, il Napoli era già matematicamente in B da alcune settimane avendo battuto il Perugia per 2-0, ha rappresentato ufficialmente la scalata di De Laurentiis allo scudetto. E' da lì che il suo progetto, passo dopo passo, ha iniziato a prendere corpo confermandosi un modello di gestione in Italia ed Europa.

Il destino oggi dice che Napoli-Salernitana potrebbe essere spostata a domenica 30 aprile 2023. Per De Laurentiis e famiglia sicuramente ci sarà un pizzico in più d'emozione del solito ripensando a cosa si stava festeggiando 17 anni prima in quello stesso stadio e davanti a quella gente che era ignara, e piuttosto scettica, sulle capacità di poter vedere un giorno il Napoli sulla vetta più altà d'Italia. Dopo 6.085 giorni quella follia potrebbe diventare una straordinaria realtà. 

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli