Due situazioni da definire, per evitare sorprese...
Raul Albiol, Kalidou Koulibaly, Faouzi Ghoulam, Jorginho, Omar El Kaddouri, Lorenzo Insigne, Dries Mertens, José Callejon. Magari pure Gonzalo Higuain. Si potrebbe rinnovare una squadra intera, a quanto pare. Un po' squilibrata in attacco, decisamente offensiva ma conoscendo il potenziale del Napoli...ci può stare ampiamente. Si parla tanto di mercato in questi giorni, ovviamente: bisogna rinforzare a tutti i costi il centrocampo, che necessita di un clone di Marek Hamsik più che di Allan, e magari anche un rinforzo in difesa se Henrique finirà col tornare in Brasile già dai primi giorni di gennaio. Ma sul tavolo del direttore sportivo Cristiano Giuntoli ci sono tante altre situazioni da definire, con firme da apporre sui contratti. Almeno due.
Perchè per Jorginho il rinnovo fino al 2020 è stato praticamente formalizzato ed ufficializzato, con firma posta sull'accordo che legherà il centrocampista italo-brasiliano al Napoli: una delle sorprese di quest'anno, a maggior ragione considerando le difficoltà della scorsa stagione. Lo stesso agente dell'ex Verona, Joao Santos, lo ha confermato: "Abbiamo trovato l'accordo venerdì ma mancava la firma del presidente, senza la firma del presidente non potevamo parlare di accordo raggiunto. A giugno avevamo delle offerte per andar via ma Giuntoli e Sarri gli hanno concesso subito fiducia. Il più bel regalo che Jorginho può fare all'allenatore è lavorare sempre al massimo ripagare la sua fiducia". Chissà, magari nel 2016 oltre al rinnovo potrebbe arrivare anche la convocazione in una nazionale, italiana o brasiliana che sia.
Jorginho potrebbe anche non essere l'unico a mettere nero su bianco un nuovo accordo a stretto giro di posta: potrebbe seguirlo presto Omar El Kaddouri, infatti. Il marocchino in estate sembrava dovesse essere soltanto di passaggio in azzurro, eppure ha voluto giocarsi le sue carte con Maurizio Sarri che, nel 4-3-3, lo ha schierato da esterno alto. Si è dovuto adattare, certo, ma i risultati sono decisamente da apprezzare. E potrebbe arrivare presto la firma sul rinnovo fino al 2019, per la felicità del suo agente Mino Raiola che, qualche tempo fa, raccontava: "Sarri gli sta dando fiducia e per un giocatore è importante al fine di mettere in mostra le sue qualità. El Kaddouri voleva misurarsi in una realtà importante come il Napoli, sta vincendo la sua sfida e la società è contenta di lui".
Il terzo ed ultimo caso di possibile rinnovo del contratto, nonostante sia a Napoli soltanto da un anno e mezzo, riguarda Kalidou Koulibaly: il difensore francese (pardon, senegalese dopo la scelta della nazionale) si è imposto come uno dei migliori centrali del campionato, ha acquisito sicurezza e gestito al meglio le sue strabordanti doti fisiche. Il contratto attuale riporta, come data di scadenza, giugno 2019: lo stipendio attuale si aggira attorno agli 800mila euro annui, aumentabili attraverso i classici bonus. Ma il suo rendimento potrebbe non passare inosservato, ed un eventuale rinnovo metterebbe al sicuro sorprese di mercato. D'altronde, a confermarlo, ci ha pensato il suo procuratore Bruno Satin: "Ci siamo visti un paio di volte con Giuntoli, tra poco parleremo del rinnovo. Non c'è fretta, ci vedremo sicuramente con la società prima della fine della stagione. Ma nel calcio può succedere davvero di tutto, se Kalidou continua così usciranno allo scoperto tante squadre interessate a lui".
Jorginho, Omar El Kaddouri, Kalidou Koulibaly: due classe '91 ed un classe '90. Talento e gioventù da preservare, in nome di un progetto, quello chiamato Napoli, che non può non crescere ancora.
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