Ultrà con la cuffia in tribuna stampa, succede alla Rai: il caso Failla certifica le accuse da Napoli
di Bruno Galvan. Twitter: @BrunoGalvan85
La voce conferma la tesi del Napoli nei confronti della Rai. Il caso Lollobrigida-Tardelli nell’andata di Coppa Italia fra Lazio e Napoli ha fatto molto rumore tanto da portare all’espulsione dello scrittore Maurizio De Giovanni dai programmi sportivi della tv nazionale. Scoppiata la polemica per la telecronaca faziosa ai danni del Napoli, il giorno dopo da Viale Mazzini hanno subito chiarito che i telecronisti sono tutti imparziali negli incontri fra squadre italiane. La conferma che Lollobrigida e Tardelli fossero tutto, tranne che imparziali in Lazio-Napoli, è avvenuta lunedì sera in Fiorentina-Milan in onda su Radio Rai.
La radiocronaca è affidata al duo Bisantis- Failla. La Viola pareggia 1-1 con Gonzalo Rodriguez e mentre Bisantis descrive il gol, irrompe Failla (pensando di non essere in onda) urlando stile ultrà (al minuto 4.02 del video in allegato): “Goooolll! Goooolll!”. Imbarazzo generale e, come riportano i colleghi di Firenze Viola, Bisantis e Failla sarebbero venuti addirittura alle mani con il primo che ha urlato nei confronti dell’altro: “Hai rotto il c...o!”. Solo l’intervento della Digos sarebbe servito a placare gli animi.
Fugati tutti i dubbi, in Rai l’imparzialità calcistica non c’è. Non è un reato. Ci può stare che un giornalista tifi una squadra, l’importante è non predicare bene e razzolare male. Inutile prendere in giro la gente che paga il canone per un servizio super partes solo di facciata. A questo punto mamma Rai apra alla telecronaca del tifoso per togliersi da questo imbarazzo incredibile. Intanto, parafrasando una celebre battuta di Totò: “E io pago!”
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