Un mistero lungo 365 giorni: Zuniga ed il ginocchio 'ballerino', c'è un investimento da salvaguardare. E quella risposta di Rafa...

31.10.2014
18:31
Redazione

di Claudio Russo – twitter:@claudioruss

Un mistero lungo un anno, o poco più. Avrà fine? Certo, ma chissà come e soprattutto in che modo. Quella di Camilo Zuniga e del Napoli è una annata strana, macchinosa, tutta da decifrare. Un anno e mezzo fa si discuteva del suo contratto: resta, non resta, viene ceduto, non viene ceduto. Il Napoli forse tira un po' troppo la corda e rimanda il momento dell'offerta, Zuniga ed il suo entourage si guardano in giro e si accorgono che le doti del colombiano sono pronte per essere ricompensate con ghiotti contratti con altre magliette.

Vigilia di Arsenal-Napoli: contratto rinnovato fino al 2017 a circa 3,2 milioni di euro, bonus più bonus meno. Con tanto di annuncio del presidente De Laurentiis: "Sono contento di potervi annunciare che Zuniga resterà con noi altri 5 anni". Considerando le tassazioni, l'impegno economico potenziale del Napoli è sui 32 milioni di euro totali lordi. Ma il mistero Zuniga è solo all'inizio: il problema al ginocchio destro è in realtà una infiammazione della cartilagine che, pare, sia legata ad una operazione al menisco esterno risalente a nove anni fa, prima di arrivare in Italia. Il 21 ottobre 2013 il Napoli annuncia 3-4 settimane di stop per Zuniga. In realtà la stagione è da buttare, con il rientro, con calma a fine stagione perchè c'è un Mondiale a cui Camilo vuole partecipare. A fine maggio lo stesso ragazzo dichiarerà: "Il mio recupero a Napoli è andato troppo a rilento? Non è stato così. Ho concordato tutto con Benitez ed il suo staff"

Un anno dopo, i problemi si ripetono. Il 25 ottobre il Napoli comunica l'assenza di Zuniga dai convocati per l'Atalanta "per una lieve distorsione al ginocchio destro". Il dottor Mariani conferma tutto: trauma distorsivo. E allora? Allora lavoro differenziato, a parte, per un po' di tempo. Quanto? Non si sa, i tempi di recupero sono incerti anche perchè bisogna capire come reagirà il giocatore a questo trauma. Può darsi che alla fine Camilo Zuniga finirà con l'operarsi di nuovo al ginocchio destro, attorno al quale girano anche le fortune del Napoli di Rafa Benitez, che mai lo ha avuto al 100% nella sua avventura al Napoli. Lo stesso Benitez che, oggi, ha annunciato: "Ha ancora fastidio al ginocchio, dobbiamo fare più controlli e sentire il dottore per capire meglio cosa fare. Lungo stop? Avremo bisogno di uno specialista che ci dovrà dire cosa ha, poi faremo la scelta migliore solo dopo aver valutato tutte le opportunità. Operazione? Non una di quelle che lo terrà fuori per sei mesi, se si deciderà di fare qualcosa lo si farà in modo da sistemarlo nel modo migliore possibile".

Un mistero di quelli che nemmeno nei 'gialli' della letteratura contemporanea. Anzi, pardon, nei 'gialli-rosso-blu' dei Cafeteros: la nazionale colombiana, quella che Zuniga ha voluto onorare con buonissimi risultati al Mondiale. Una parentesi luminosa all'interno di un'annata, da ottobre 2013 a ottobre 2014, dominata dal grigiore dell'indefinito, quello che attornia il ginocchio destro di Camilo, e con esso una parte delle fortune del Napoli che, su Zuniga, ha investito potenzialmente oltre 30 milioni di euro.

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