"Voglio giocare in B", il diktat di Marino e le non esultanze dopo i rigori parati: Sportiello trasforma lo straordinario in ordinario...
Di Bruno Galvan. Twitter: @BrunoGalvan85
Freddo, introverso e naturale. Marco Sportiello è il uno dei fiori all’occhiello dell’Atalanta. A Zingonia l’hanno svezzato fin dall’età di 7 anni quando il maestro Favini scopre questo giovanotto di Desio abile tra i pali. Spo o Sportiellone (così lo chiamano tutti a Bergamo) ha una storia calcistica breve, ma intensa. C’è da dire che nemmeno lui si aspettava un’esplosione così veloce, tanto che è rimasto il ragazzo di sempre come se nulla gli fosse accaduto. A puntare su Sportiello è stato Pierpaolo Marino che l’ha seguito molto nell’anno di prestito al Carpi nella stagione 2012-13. L’ex dg del Napoli l’anno successivo non volle sentire ragioni e lo affiancò a Consigli dove però giocò solo le ultime partite. A quel punto sia Sportiello che il suo agente batterono i pugni sul tavolo in una riunione di mercato con la dirigenza dell’Atalanta perché volevano andare a giocare in B per avere più spazio. “Non se ne parla proprio, tu resti qua”, queste le parole di Pierpaolo Marino che garantì a Sportiello un posto da titolare mettendoci la faccia sia nei confronti di Percassi che dell’intera tifoseria orobica che vedeva in Consigli un baluardo intramontabile. La scelta ‘impopolare’ e non poco discussa di Marino si è rivelata azzeccata. Oggi Sportiello è il portiere emergente del nostro calcio con un grandissimo futuro davanti. Quando ha parato i rigori a Higuain e Palacio non si è scomposto. Nessun accenno di gioia nello spogliatoio o altro. Il giorno dopo era già tutto dimenticato. Marco d’altronde è così. E’ uno che ha la capacità di far diventare lo straordinario in ordinario. Ha una maturità che va ben oltre la sua giovane età.
GIUNTOLI – Sportiello è legato all’attuale ds del Napoli, inutile nasconderlo. L’Atalanta in questo momento ha bisogno di cedere almeno uno tra Sportiello, Baselli e Zappacosta per fare mercato. In questo momento il più probabile a lasciare Bergamo è Baselli. Tuttavia orobici se arriverà una proposta indecente per Sportiello, da Zingonia fanno sapere che si può trattare. La carta Sepe sarebbe gradita visto anche che l’estremo difensore di Torre del Greco è una creatura di Pierpaolo Marino che lo stima molto.
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