A San Gregorio Armeno spunta la statuina di Lapadula, ma ora è un'altra la squadra in pole

14.06.2016
12:40
Redazione

Gianluca Lapadula a Napoli. In attesa dell'arrivo del vero giocatore, in città c'è già la sua sagoma. Perché a San Gregorio Armeno, la capitale dell'antica arte dei pastori, l'attaccante italo-peruviano è già diventato una statuina con la maglia azzurra: niente numero, quello non è ancora possibile dipingerlo. Ma il giocatore in realtà non ha ancora deciso, con Genoa e Juventus che non mollano il pressing dall'altra parte. 
 
Capocannoniere dell'ultima Serie B con 30 gol, è sospeso tra un bel po' di pretendenti: Napoli, Genoa e Sassuolo (via Juventu). Ieri c'è stato un incontro tra il giocatore e il suo procuratore, Alessandro Moggi, per un faccia a faccia quasi definitivo. L'azzurro è una tentazione fortissima, ma l'atleta guarda anche alla possibilità di giocare con maggiore continuità: in questo caso, il Genoa sembra in pole. 

Notizie Calcio Napoli