"Bari mai succursale di Napoli, meglio che va via!", tifosi pugliesi divisi sui De Laurentiis

30.04.2022
09:30
Redazione

Cessione Bari De Laurentiis apre lo scenario, entro il 2024 senza vittoria ricorso o cambio regolamento dovranno cedere il club. I tifosi biancorossi sono divisi tra pro e contro l'attuale proprietà

Le parole del produttore cinematografico nonchè presidente del Napoli calcio Aurelio De Laurentiis hanno chiaramente fatto il giro del web e dei social in Puglia, con la reazione dei tifosi locali tra il disincantato e lo speranzoso. L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno edizione Bari riferisce che la maggior parte dei supporters si dice almeno contenta di aver avuto certezze dopo mesi di detto e non detto e confida nella prospettiva di cedere il testimone ai Casillo, recentemente entrati come main sponsor.

Cessione Bari, la reazione dei tifosi

Cessione Bari De Laurentiis

C’è pure chi, a questo punto, chiede di fare in fretta o chi alza orgogliosamente la testa. «Se dobbiamo restare la sua seconda squadra a vita – è per esempio il pensiero di un utente su una pagina dedicata ai tifosi – meglio così. Non dobbiamo essere la succursale di nessuno». In realtà il pensiero di De Laurentiis cerca di andare oltre la prima conclusione. «Ci metteremo tutta la nostra capacità – ha concluso – per portare il Bari in A, dove merita di essere perché ha un milione e 200 mila tifosi. Ci sono molte altre società che operano in serie A che non hanno questo numero di sostenitori». Quello che accadrà un attimo dopo dipenderà dall’esito del ricorso, che si conoscerà nelle prossime settimane. I tifosi incrociano le dita.

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