Bastano una strigliata di Sarri e cinque minuti spumeggianti e il Pescara cala a picco: continua la striscia positiva del Napoli
16.01.2017
11:40
Redazione
Avanti tutta, anche se il San Paolo non ha ammirato il migliore Napoli della stagione: soprattutto durante un deludente primo tempo. Ma agli azzurri è bastato alzare i ritmi nella ripresa, giocata con l’atteggiamento mentale e tattico giusto, per fare la differenza e spazzare via l’agguerrita resistenza del Pescara. Come scrive l'edizione odierna de La Repubblica: "Continua dunque il percorso netto nel 2017 della squadra di Sarri, che ha rafforzato il suo terzo posto in classifica e festeggiato con gli oltre 31 mila tifosi di Fuorigrotta il dodicesimo risultato utile consecutivo, comprese le ultime due gare del girone di Champions League e quella degli ottavi di Coppa Italia. L’ultimo ko risale al 29 ottobre, allo Juventus Stadium. Continua dunque il magic moment del Napoli, che ha confermato anche nella sfida di ieri pomeriggio contro il Pescara di avere il miglior attacco della serie A: 45 reti in 20 giornate, in attesa dell’inserimento di Pavoletti. Neppure i cori per Maradona, cantati prima dalle curve prima del fischio, erano bastati per dare la scossa a una squadra sotto tono e svogliata. Ma ci ha pensato Sarri, negli spogliatoi, ad alzare la voce e dare la sveglia al Napoli: ritornato in campo con un atteggiamento completamente diverso dopo l’intervallo. In meno di cinque minuti, di fuoco, il Napoli si è dunque liberato con una fiammata di tutti i disagi del primo tempo: garantendosi un finale di gara in scioltezza".