Bilancio SSC Napoli, niente rosso grazie alla mossa geniale di De Laurentiis: marchio rivalutato, le cifre!

11.01.2022
08:50
Redazione

Ultimissime notizie calcio - Bilancio SSC Napoli, mossa di De Laurentiis per evitare il rosso: rivalutazione del marchio e aumento del patrimonio netto

Ultime calcio NapoliL'edizione odierna de Il Mattino analizza l'ultimo bilancio della SSC Napoli, con Aurelio De Laurentiis intenzionato a rivalutare il marchio SSC Napoli. È un rosso abnorme, da far accapponare la pelle, quello con cui la società chiude l'ultimo bilancio.

Bilancio SSC Napoli, record negativo per De Laurentiis: le cifre

Riguardo la SSC Napoli di Aurelio De Laurentiis, l'edizione odierna del Mattino racconta di un bilancio che chiude con una perdita di 58,94 milioni di euro:

Un record nella gestione di De Laurentiis. Mai si era arrivato a queste cifre di deficit. Che spiegano perché il club azzurro continui a invocare politiche di austerity finanziario: un'altra perdita, dopo quelle pari a 18,97 milioni della stagione precedente e l'utile di 29,1 milioni del bilancio chiuso al 30 giugno 2019. Era da tempo che il patron lancia un campanello d'allarme, che insiste perché il monte ingaggi scenda sotto i 100 milioni (al 30 giugno erano 134,7mln di euro).

Ma negli ultimi tempi, anche avvicinandosi il centenario della fondazione del Napoli (nel 2026) da parte di De Laurentiis c'è un grande interessamento sul marchio:

"Recentemente, ha proposto anche di cambiarlo, riportando alla luce il vecchio cavallino rampante simbolo dei pionieri del club azzurro. E poi sostituito con il ciuccio e ora con la N".

Bilancio SSC Napoli, mossa De Laurentiis

Bilancio SSC Napoli, rivalutato il marchio: mossa De Laurentiis

Ma ecco la mossa di De Laurentiis per quanto riguarda il bilancio legata proprio al marchio SSC Napoli:

La società ha fatto una mossa inedita che però consente di registrare un patrimonio netto nuovamente positivo e in aumento a oltre 140 milioni di euro (126,4 milioni al 30 giugno 2020) sfruttando una norma legata al dl 104/2020, convertito nella Legge n. 126 del 13/10/2020), che permette di rivalutare a bilancio le immobilizzazioni immateriali. Una possibilità sfruttata in Serie A anche da Inter e Udinese. E il marchio del Napoli ora è iscritto a bilancio per la cifra di 75 milioni di euro. Frutto di una valutazione fatta da un esperto. Prima valeva zero. Come è scritto nelle motivazioni, l'obiettivo di questo strumento è quello di incentivare la patrimonializzazione delle imprese e limitare le perdite derivanti dai danni economici causati dalla pandemia. La stima del valore del predetto marchio Napoli è stata effettuata «secondo principi di prudenza, ragionevolezza e dimostrabilità, evitando rischi di sopravvalutazione e conseguente ingiustificato incremento di patrimonio netto».

Con la rivalutazione del marchio, aumenta e migliore anche l'indicatore che rapporta i debiti finanziari al patrimonio netto. Il rapporto di indebitamento, per intenderci. Così, il Napoli fronteggia la crisi, provando a mettere al riparo i propri conti. 

«Lo scopo della rivalutazione - si legge nel bilancio del Napoli - è fornire una rappresentazione veritiera e corretta del patrimonio aziendale». 

È stato un docente universitario qualificato a rivalutare e stimare il valore economico del marchio della SSC Napoli. Così, il suo valore netto contabile è passato dal valore zero al 30 giugno 2020 al valore di 75 milioni dopo la rivalutazione con quest'ultimo valore iscritto in bilancio al 30 giugno 2021:

«La società prevede di avvalersi della norma di cui sopra (c.d. Decreto Agosto) oltre che dal punto di vista civilistico, anche dal punto di vista fiscale».

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