
Bruno Conti: "Spalletti? Lo scegliemmo io e Pradè alla Roma: è una grande persona"
Bruno Conti ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport
Bruno Conti ha rilasciato una lunga intervista all'edizione odierna del Corriere dello Sport dove ha parlato anche del suo rapporto con Luciano Spalletti alla Roma.

Bruno Conti rapporto con Spalletti
Ecco le parole dell'ex campione del mondo Bruno Conti:
Quella breve esperienza da allenatore, nel 2005, se la ricorda bene.
"Bisognava metterci la faccia, per cercare di dare una sferzata alla squadra che dopo tre allenatori dimessi rischiava di retrocedere. Ricordo dopo una sconfitta a Parma, lo stress negli spogliatoi. Io non ho mai perso i capelli in vita mia, in quel periodo li persi. Sono pieno di tic da quando sono ragazzino, si moltiplicarono. Le sigarette non le contavo più. La vittoria di Bergamo fu una liberazione. Ci misi tutto me stesso, in un momento particolare. Il presidente Franco Sensi cominciava a star male, Rosella mi chiese di dare una mano. Puntai sul rapporto con i calciatori. Facevo parte del gruppo. Lo feci per il bene della Roma. Poi abbiamo preso Spalletti, che ci diede una bambola ma in coppa Italia passammo noi. Lo scegliemmo io e Pradè. Luciano è una grande persona, nel suo primo ciclo ci siamo divertiti. Sfiorammo lo scudetto, abbiamo vinto qualche coppa".
Ha mantenuto buoni rapporti con Spalletti?
"Sì, nel mondo del calcio è importante dirsi le cose in faccia, sempre con professionalità e rispetto".
Tutte le news sul calciomercato e sul Napoli