Buongiorno simbolo del rinascimento del Napoli: con lui in campo solo 2 gol subiti
Alessandro Buongiorno è davvero uno dei simboli del rinascimento del Napoli come scrive il Corriere dello Sport. Il nuovo acquisto è il motore e il volto della difesa azzurra, con lui solo 2 gol subiti (era assente in Verona-Napoli)
Napoli - Alessandro Buongiorno è davvero uno dei simboli del rinascimento del Napoli come scrive il Corriere dello Sport. Il nuovo acquisto è il motore e il volto della difesa azzurra, con lui solo 2 gol subiti (era assente in Verona-Napoli).
Napoli, Buongiorno il volto azzurro
E' proprio Alessandro Buongiorno uno dei simboli della rinascita del Napoli: volto nuovo, energia pura, talento, un cuore Toro e un toro nel motore. Un difensore di spessore e valori assoluti come scrive il Corriere dello Sport, il presente e il futuro della Nazionale.
Fino alla partita contro il Como non subiva un dribbling da febbraio: insuperabile per 17 partite consecutive, poi sui titoli di coda della sfida contro il Como giocata prima della sosta la serie s’è spezzata.
Al 90’, per la precisione: a riuscire nell’impresa è stato un centrocampista tedesco di 23 anni, Yannik Engelhardt, per il momento una specie di recordman. Complimenti a Yannik a parte, la storia va letta da un’altra angolatura: Buongiorno è pressoché insuperabile.
Un solo dribbling finora e al 90’, senza alcuna conseguenza, e per il resto un muro. Una fortezza. La chiave di una cassaforte che quando gioca lui sfuggirebbe anche alla mano lesta di Arsenio Lupin.