
Capello: "Napoli? Ancelotti ha cercato di modificare qualcosa, ma l’eliminazione dalla Champions ha lasciato il segno"
Fabio Capello, ex allenatore della Juventus, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport.
Otto titoli fanno pensare a un’Italia diventata come la Scozia, dove il Celtic è a un passo dall’ottavo titolo consecutivo.
«Beh io direi come la Francia del Psg o la Germania del Bayern. La Juve assomiglia al Bayern: rinforza la squadra indebolendo la concorrenza e ha alle spalle una struttura solida, dallo stadio alla dirigenza».
A proposito di concorrenza: è stata di burro.
«Non c’è dubbio. La mia principale delusione è stata l’Inter: mi sembrava l’anti-Juve, ho sbagliato. Si è persa per strada. Sul Napoli discorso diverso. Ha cambiato allenatore e Ancelotti ha cercato di modificare qualcosa, ma l’eliminazione dalla Champions ha lasciato il segno».
Anche la Roma è peggiorata.
«Ha pagato la cessione di Alisson, si è indebolita in difesa e qualche giovane ha reso meno del previsto. Zaniolo è però un bel ponte verso il futuro».