CdM - Il Napoli non ha mai vinto due volte di seguito ad Udine. Domenica Sarri si aspetta il goal di Callejon

Come riporta l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, l’anno scorso a Udine l’ha risolta con una doppietta proprio Lorenzo Insigne. Il Napoli non vinceva dal 2007 in Friuli, considerato da sempre un tabù. Nessuno dimentica la sconfitta di due anni fa condita dall’espulsione di Higuaìn che fece perdere agli azzurri il treno scudetto. Ci pensò il Magnifico, autentico protagonista di quella sfida, a incanalare la partita in un certo modo, con due gol nel giro di pochi minuti che stesero i friulani. Inutile la rete di Perica per l’Udinese, anzi lo stesso Insigne sfiorò una clamorosa tripletta. Ora Sarri si affida di nuovo all’attaccante di Frattamaggiore per cercare di uscire vincente da un campo considerato da sempre ostico: mai nella storia il Napoli ha vinto due volte di fila in Friuli. Una vittoria permetterebbe agli azzurri di presentarsi alla sfida del 1 dicembre al San Paolo contro la Juventus con un vantaggio di almeno quattro punti. Un fattore psicologico da non sottovalutare. Gli azzurri troveranno un’Udinese ferita che ha da poco cambiato l’allenatore. In panchina c’è l’ex azzurro Oddo (al posto di Delneri) che al suo esordio in A col Pescara ha fermato il Napoli. Sarri non vuole lasciare nulla al caso e ripresenterà in campo i migliori. Torna Koulibaly in difesa e riformare la coppia centrale con Albiol. Il senegalese, uno dei migliori in campo con il Milan, non ha partecipato alla festa in Champions ed è pronto a caricarsi il reparto sulle spalle alla “Dacia Arena”. Il reparto sarà completato da Hysaj a destra e Mario Rui a sinistra. Il portoghese sta mostrando grandi segnali di miglioramento e può rivelarsi un’arma in più per irrobustire la catena di sinistra orfana dell’infortunato Ghoulam. Al centro torna Jorginho in cabina di regia. L’oriundo è stato l’autore dell’assist per Insigne contro il Milan ed è l’ago della bilancia di questo Napoli. Al suo fianco Allan che torna nella sua Udine e Hamsik, anche se non è escluso l’impiego di Zielinski in avvio. In attacco solito copione con i tre tenori: Insigne, Callejon e Mertens. Il belga è stato inserito dalla Uefa tra i candidati per la squadra dell’anno in Europa. L’attaccante azzurro è tra i 50 campioni nominati per il “Team of the year” che poi attraverso le votazioni sul sito ufficiale della Uefa daranno vita ai Top 11 del 2017. Mertens ha segnato 34 gol la scorsa stagione e già 13 quest’anno tra Coppe e campionato. In tutto sono 47 reti alle quali vanno aggiunti ben 24 assist. Riconoscimento anche per Insigne. La rete contro lo Shakhtar è stata inserita dalla Uefa tra le cinque nomination della settimana di Champions. Sarri si aspetta anche il ritorno al gol di Callejon in trasferta: manca dalla sfida di Ferrara con la Spal.