RETROSCENA - Insigne lascia San Siro di corsa con sua moglie, poi fa una richiesta al Napoli: i dettagli

15.11.2017
08:30
Redazione

Partiva con i favori della critica in vista della doppia sfida ai playoff, con un po' tutti gli adetti ai lavori che lo inquadravano come l'uomo che potesse guidare l'Italia al Mondiale di Russia, ma si è ritrovato pochi minuti all'andata a Solna in campo al posto di Verratti in mediana e solo in panchina lunedì a San Siro. Stiamo parlando, ovviamente, di Lorenzo Insigne, che l'ha presa male ritrovandosi inutile alla causa azzurra in una serata storica diventata poi fallimentare.

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Niente pianti per Lorenzo questa volta, non si è nemmeno trattenuto a lungo nello spogliatoio dopo l'eliminazione, non essendo neanche fra quei calciatori azzurri a cui Ventura ha detto: "Sono orgoglioso di averti allenato". Ed è per questo che Insigne ha lasciato rapidamente San Siro: "Ha raggiunto sua moglie Genny, sono andati via insieme. Lasciando quasi di corsa la Scala del calcio, lì dove il talento napoletano si è sempre superato nelle prestazioni. Nel tempio dove, ancora una volta, avrebbe voluto sentirsi grande. Videochiamata con i bambini che insieme ai nonni materni erano a casa incollati davanti alla tv, sorriso simulato per evitare drammi ulteriori e poi a cena in albergo. Con Genny poi la serata è filata via parlando. A lei ha confidato probabilmente ogni attimo degli ultimi tre giorni trascorsi a Coverciano, provando insieme a capire. Ad analizzare una scelta che, nonostante tutto, gli è apparsa inspiegabile. Poi la decisione di non tornare già ieri a Castel Volturno, l’esigenza di scaricare energie mentali restando lontano da inevitabili domande".

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Un dispiaciuto Lorenzo Insigne ha scelto di restarsene da solo a Milano ancora un giorno, senza quell'obbligo di tornare e spiegare a tutti com'è andata, cosa non è andato. E' dispiaciuto per se stesso e per i compagni che si sono spesi per lui: Buffon, De Rossi, Chiellini, calciatori di spessore da cui poter imparare e dai cui raccogliere il testimone. "A loro mostrava le foto della famiglia, con loro ogni sera chiamava i suoi bambini. A loro ha detto: grazie. Comunque. Alle 19.30 di ieri sera l’isolamento di Insigne è terminato. È giunto alla stazione di Afragola, ad attenderlo le telecamere di Sky". Lo riporta il Corriere del Mezzogiorno.

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