CdM - Napoli, gara al relax e avanti in Europa: già si pensa al Torino

27.02.2015
12:20
Redazione

Una vittoria non è mai inutile, al di là dell’obiettivo qualificazione agli ottavi di Europa League già acquisito nella gara d’andata in Turchia con il bottino pienissimo di quattro gol a zero. Vincere aiuta a vincere e il Napoli di Rafa Benitez è atteso da impegni importantissimi. Archiviata la pratica con il Trabzonspor, col gol partita di De Guzman, domenica c’è la sfida al Torino in campionato che può valere l’aggancio alla Roma al secondo posto e mercoledì la semifinale di coppa Italia contro la Lazio all’Olimpico.

Una vittoria in Europa non è mai inutile anche per migliorare il ranking del club, ventiquattresimo, e per aspettare i verdetto dall’urna di Nyon, oggi alle 13, con la consapevolezza di poter confrontarsi con chiunque. E il rischio di incontrare le altre italiane qualificate è concreto. La notte gelida del San Paolo offre spunti molto interessanti. Benitez fa turnover e inizia dalla panchina. C’è Fabio Pecchia nell’area tecnica a dare indicazioni alla squadra, Rafa resta seduto, così come aveva fatto anche lunedì scorso nel secondo tempo di Napoli-Sassuolo per un leggero risentimento al polpaccio. In porta c’è Rafael e non Andujar, segnale inequivocabile di gerarchie ribaltate: il portiere brasiliano prova a ritrovare tranquillità in una gara dove non ci sono particolari patemi e lascia rifiatare il collega argentino che lo ha surclassato in campionato.

Benitez cala sempre l’asso vincente e stavolta è l’acrobazia di De Guzman, al minuto diciannove, a dare al Napoli il sigillo ufficiale della qualificazione. Un gol bello, il settimo in questa stagione, nato dalla combinazione con Callejon. Proprio l’intesa tra i due sarà il leit motiv della serata, per lo spagnolo il rimpianto del gol che ancora non arriva ma la fierezza di una gara giocata ai suoi livelli. E’ la nona vittoria consecutiva del Napoli in Europa, Rafael ci mette del suo evitando il gol del Trabzonspor a fine primo tempo, incassandone poi un altro per fortuna del Napoli non valido. Un gol in fuorigioco lo fa anche Higuain a inizio ripresa, il Pipita al minuto venti lascia poi il posto a Duvan Zapata.

E c’è spazio anche per Manolo Gabbiadini che sostituisce De Guzman. Quindici minuti di allenamento anche per Hamsik, ultima sostituzione di Benitez: Callejon lascia il campo tra gli applausi. Napoli agli ottavi, Benitez sa com si fa e il traguardo Europa League per lui, che l’ha vinta al Chelsea due anni fa, è obiettivo possibile. La soddisfazione di Benitez a fine partita: «Adesso pensiamo soltanto alla gara con il Torino. Chi è andato in campo si è fatto trovare pronto. De Guzman è un giocatore importante per noi e la nostra rosa è ampia e competitiva e chiunque gioca fa il suo dovere. Non temiamo nessuno dal sorteggio di Nyon».

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