
CdM - Quando Zola andò via dal Parma di un Ancelotti integralista
L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno ricorda il precedente tra Napoli e Psg in competizioni europee e lega ad esso la figura di Gianfranco Zola.
L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno ricorda il precedente tra Napoli e Psg in competizioni europee e lega ad esso la figura di Gianfranco Zola. Il fantasista ex Napoli, prima di lasciare Parma per andare al Chelsea non disputò una stagione esaltante agli ordini di ... Carlo Ancelotti.
NAPOLI-PSG, IL PRECEDENTE
C’è solo un precedente tra Napoli e Psg, risale a ventisei anni fa, alla Coppa Uefa 1992-93. Il Napoli di Claudio Ranieri ai sedicesimi di finale affronta il Psg dopo aver eliminato brillantemente il Valencia, la notte del «Mestalla» con il poker di Fonseca. «Non ho un bel ricordo della gara contro il Psg, a Napoli fummo puniti dalla doppietta di Weah, a Parigi era dura ribaltare lo 0-2 del San Paolo, finì 0-0 e disputai una delle peggiori partite della mia carriera, subii il peso delle aspettative», racconta Gianfranco Zola, oggi braccio destro di Sarri nell’avventura del Chelsea e a quei tempi calciatore più talentuoso nel Napoli dell’era post Maradona.
LA STORIA DI ZOLA ED ANCELOTTI
Ancelotti ha allenato Zola a Parma, nella sua prima avventura in serie A e l’esperienza non fu esaltante. Era l’Ancelotti integralista aggrappato al 4-4-2, che non volle Roberto Baggio, al Parma in attacco c’erano Crespo e Chiesa, Zola faceva l’esterno sinistro di centrocampo, ruolo in cui si sentiva limitato, e, infatti, a fine stagione si trasferì al Chelsea dove è diventato una leggenda.
STORIA DIVERSA
Circa vent’anni dopo, la storia è completamente diversa. Lorenzo Insigne, numero dieci per identità calcistica, dalla fascia sinistra emigra in attacco, al centro, più libero dai rientri in fase difensiva e realizza il suo miglior inizio di stagione in carriera. Nove gol in tredici presenze tra campionato e Champions, in media uno ogni 90 minuti di gioco e tre assist di cui due a Mertens. L’intesa tra lo scugnizzo di Frattamaggiore e Ciro da Lovanio è straordinaria, insieme danno spettacolo e contro il Psg Ancelotti s’affiderà a loro.