Cdm - Sarri-Mertens, futuro legato ad un filo comune: il belga insiste sulla clausola bassa
La vittoria della Roma ha tagliato quasi di netto le speranze per il Napoli della qualificazione diretta in Champions. Il secondo posto è ancora lì soltanto perchè manca la matematica certezza di averlo perso, ma le prossime due gare probabilmente non saranno abbastanza per la squadra di Sarri per il sorpasso sui giallorossi. Il primo a dispiacersene è proprio Sarri che intuisce come i quattro punti persi con il Palermo e il Pescara (due squadre già retrocesse in serie B) pesano come un macigno sulla classifica finale.
Come riporta Il Corriere del Mezzogiorno: "L’amarezza dovrà trasformarsi in sorriso se la programmazione della prossima stagione (preliminari compresi) dovrà avere un senso compiuto. La questione contrattuale di Sarri, nonostante le polemiche sui contratti più o meno ricchi, non esiste almeno fino al prossimo anno. Il punto è la clausola di otto milioni (alta) con la quale eventualmente il tecnico potrebbe svincolarsi tra un anno. Di clausola il club discute anche con Dries Mertens per il rinnovo del suo contratto. Il belga avrebbe accettato la proposta di De Laurentiis sull’ingaggio, ma in qualche modo lega la sua permanenza a Sarri e quindi chiede una clausola (ma non alta) per il prossimo anno".