CdM, Scozzafava: "L’addio di Higuain ha sortito un duplice effetto, Milik indifferente a chi ne ha trascurato l’acquisto e ancora reclama sogni"

27.08.2016
01:45
Redazione

L’addio di Higuain ha sortito un duplice effetto: la «perdita» di uno dei centravanti più forti al mondo, con l’impossibilità di sostituirlo con uno di eguale valore, ma soprattutto il passaggio da una certezza di reparto ad una iniziale difficoltà ad inquadrare un tridente che dia garanzie. Fatta salva la bravura degli attaccanti che l’allenatore ha a disposizione, singolarmente costituiscono un valore patrimoniale significativo, bisogna trovare la quadra. Individuare cioè i tre giocatori che possano dialogare tra di loro e con i centrocampisti e assicurare al Napoli quella manovra offensiva che garantisca gol e gioco di gruppo. Ci prova Milik a fare la parte di Higuain: trentadue milioni di euro, 47 gol con l’Ajax in due anni. Talentuoso, consapevole del suo valore, finora è rimasto indifferente a chi ne ha trascurato l’acquisto e ancora reclama sogni. Fin qui è sempre stato dietro: nei paragoni e anche nelle gerarchie. Davanti c’è Gabbiadini, l’uomo che ancora oggi condiziona il mercato degli attaccanti. Vuole esserci, dimostrare. Ma vuole anche andare, magari consapevole di non avere nelle corde il ruolo di centravanti così come lo intende Sarri. E se va, arriva Kalinic. Callejon sulla destra è l’equilibratore per ora intoccabile, ma sulla sinistra Insigne non ancora al top può cedere il posto ad uno scalpitante Mertens, spaccapartite ma a gara in corso. C’è da trovare la quadra. Il mercato aiuterà?

Fonte : Monica Scozzafava - Corriere del Mezzogiorno
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