
CdM - Stadio Maradona, Fuorigrotta si schiera "contro" la ristrutturazione! Ci sono due buoni motivi
"Stadio, la pista d'atletica va difesa a tutti i costi": titola così oggi il Corriere del Mezzogiorno riportando una lunga riflessione a firma di Raffaele Aragona sulla necessità di tutelare l'interesse pubblico mentre si valutano i lavori di ristrutturazione allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli.
Sui lavori allo stadio Maradona e le diverse ipotesi sugli interventi da realizzare, si legge: "in attesa che si giunga alla definizione, ci si deve certamente augurare che la soluzione finale tenga conto anche delle imprescindibili questioni urbanistiche che devono sottendono ogni decisione". Vengono poi precisati alcuni punti all'ordine del giorno:
- L'aumento della capienza
- L'eliminazione della pista d'atletica
Per quanto riguarda l'aumento del numero di posti, si legge: "Un fatto che cozza decisamente contro la vivibilità del quartiere, già oltremodo soggetto a enormi afflussi di persone nei giorni nei quali si svolgono gli incontri di calcio, afflusso che aumenterebbe vieppiù in virtù della desiderata maggior capienza dell’impianto. (...) Ma anche per altro: per esempio, per le non leggere vibrazioni conseguenza delle emissioni sonore legate al tifo degli spettatori, fenomeno che viene abitualmente rilevato nelle abitazioni adiacenti allo stadio".
E poi la pista d'atletica: "l’eliminazione della pista d’atletica che andrebbe a negare una frequentazione di giovani dediti ad attività sportive, e ciò senza prevedibili alternative. La disciplina dell’atletica verrebbe ostacolata senza valide alternative".