Ciro Esposito, la madre: "E' stato De Laurentiis in persona a chiamarmi per fare un'iniziativa meritoria in onore di mio figlio. Con Rafa e la squadra, daremo vita ad un progetto didattico"

01.08.2014
08:40
Bruno Galvan

Come è nata questa iniziativa?

“Una settimana fa mi fu fatta la proposta dal Napoli,ed è stato il presidente De Laurentiis stesso a telefonarmi per parlare dell’iniziativa.Tempo fa il presidente mi chiese di pensare a un’iniziatva da realizzare con il ricavato dell’incasso della partita”.

Una telefonata sicuramente emozionante. La sua reazione?

“La prima cosa a cui ho pensato fu realizzare qualcosa di concreto per Scampia che è un luogo davvero bisognoso di tanto. Mi è venuta subito in mente l’idea di un progetto destinato alla prevenzione della violenza negli stadi”.

Un po' di tempo per pensarci, ma non troppo. De Laurentiis non aspettava altro che la sua risposta...

“Ha abbracciato subito la mia idea con grandissimo entusiasmo. In tutti noi c’è la consapevolezza che da questa brutta storia debba venir fuori  qualcosa di bello».

Un progetto impegnativo e pieno di idee. Ma i primi fondi come verranno impiegati? “A Scampia ci sono una scuola materna, una elementare, una media e una superiore che hanno bisogno di materiali didattici, della ristrutturazione delle strutture come campetti, palestre e aule che versano in condizioni molto difficili”.

Ma non solo...

“Durante l’anno scolastico sarà messo in pratica un vero e proprio progetto didattico al quale prenderanno parte anche alcuni giocatori del Napoli e lo stesso Rafa Benitez, perché crediamo che sia importante che i ragazzi vivano da vicino il fascino del calcio per recepire al meglio il messaggio”.

Tutto comincerà domani sera, contro il Paok.Ci sarà anche lei?

“Certamente. Saremo allo stadio con tutta la famiglia”.

Quale messaggio vuole mandare ai tifosi in vista della partita?

“Li invito a partecipare in tantissimi affinché si possa raccogliere il maggior numero di fondi possibili per realizzare al meglio le iniziative che abbiamo in mente”.

E al Napoli cosa vuole dire?

“Un grandissimo ringraziamento perché quando le cose si fanno con il cuore bisogna essere riconoscenti”

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