Ciro Esposito, la madre: "Si può essere soddisfatti quando ormai si è perso un figlio? Se provassi odio sarei come De Santis"

25.05.2016
10:10
Redazione

Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito, ha rilasciato alcune dichiarazioni all'edizione odierna di Repubblica: "26 anni per De Santis? Si può essere soddisfatti quando ormai si è perso un figlio? No, una madre a cui uccidono un figlio non può mai essere abbastanza soddisfatta, nessun anno di galera potrà mai restituirmelo. Posso però dire che la giustizia è stata giusta. La mia vita non è più la stessa, nulla potrà mai ripagare ciò che era mio figlio. Io Daniele De Santis l’ho perdonato il 4 maggio, il giorno dopo gli scontri, non ho mai provato odio per lui ma ho sempre preteso giustizia. Ed è questo atteggiamento secondo me quello più giusto per onorare mio figlio, nato e cresciuto nell’amore e nel rispetto altrui. All’odio non si risponde con altro odio. Vede, Ciro è stato ucciso per odio, in un contesto di estremo astio legato a una diversa veduta tra tifoserie. Se io provassi odio, quel sentimento che mi ha portato via mio figlio, quel sentimento stupido che non porta a nulla e da nessuna parte, sarei uguale a chi ha premuto quel grilletto. Io non sono così e questo dolore immenso che provo non ha cambiato il mio modo di essere".

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