CorrSera rivela: "Mihajlovic-Napoli: ecco le pretese economiche ed i calciatori che chiese per firmare"
Milan-Napoli, sfida tra i due tecnici dal destino incrociato. Come infatti sottolinea l'edizione odierna del Corriere della Sera, Sinisa Mihajlovic era il primo nome sul taccuino di Aurelio De Laurentiis e Maurizio Sarri era il candidato principe di Adriano Galliani poi bocciato all’ultimo casting da Silvio Berlusconi. L’allora tecnico della Sampdoria fu avvicinato già in primavera dal patron dei partenopei, chiese un ingaggio biennale da 2 milioni di euro e gli fece una lista della spesa che comprendeva pedine chiave dei blucerchiati come Romagnoli e Soriano. Il presidente del Napoli prese tempo, così l'allenatore serbo colse l'occasione per accomodarsi sulla panchina rossonera. Il maestro di Empoli invece era troppo dichiaratamente di sinistra per poter convivere senza turbolenze con il leader del Pdl: negli stessi giorni si recò ad Amalfi per ritirare un premio e incrociò De Laurentiis col quale si diede appuntamento all’hotel Vesuvio per il faccia a faccia decisivo.