CorrSera - Possibili partite a porte chiuse al Maradona in caso di recidiva: la situazione

13.01.2023
10:20
Redazione

L'edizione odierna del Corriere della Sera riporta le ultime notizie in merito alle possibili punizioni per i tifosi del Napoli e della Roma dopo gli scontri precedenti a Sampdoria-Napoli e Milan-Roma: 

"Potrebbero essere quelle a Salerno e a La Spezia, del 21 e 22 gennaio prossimi, le prime due trasferte vietate ai tifosi di Napoli e Roma dopo gli scontri di domenica scorsa sull’A1. Seguite da quella degli ultrà giallorossi al «Maradona» la sera del 29 gennaio. Il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, che si è riunito ieri al Viminale, avrebbe valutato uno stop di oltre un mese, dal 21 gennaio al 28 febbraio, che tuttavia non si esclude possa essere anche più lungo — si ipotizza fino al termine del campionato — a seconda delle risultanze delle indagini della polizia e dei provvedimenti che saranno chiesti dalla procura di Arezzo sui responsabili della guerriglia scatenata da centinaia di ultrà azzurri e giallorossi a Badia al Pino est, con il blocco dell’autostrada per quasi un’ora.

In caso di recidiva si valutano misure più dure, come la chiusura delle curve o le partite casalinghe a porte chiuse. Saranno analizzati i futuri incroci di tifoserie rivali lungo i percorsi delle rispettive trasferte per evitare situazioni come quella di domenica scorsa. Il tema è delicato, perché così si colpirebbe anche la maggioranza dei tifosi estranea agli scontri. Il provvedimento deciso ieri non riguarderebbe comunque le trasferte all’estero per seguire Napoli e Roma in Champions League e in Europa League, sebbene in questi casi potrebbero essere disposte misure nei confronti dei tifosi violenti in modo da impedire loro di partire".

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