Corsera - Sei squadre tra le prime sette classificate cambiano sistema di gioco: Ancelotti lavora al modulo che fu di Benitez

18.07.2019
17:10
Redazione

L'edizione odierna del Corriere della Sera sottolinea come tante squadre abbiano non solo cambaito guida tecnica ma cnhe sistema di gioco:

Si cambia. Tutti. O quasi. Quattro delle prime sei classificate dell’ultima stagione hanno oggi un altro allenatore. Ma c’è di più. C’è una mutazione di idee, uomini, strategie. Soprattutto strategie, nel senso proprio di sistemi di gioco. La tattica. Il modo di provare ad arrivare in porta, di cercare il gol. È la rivoluzione della serie A, che si trasforma perché è costretta farlo. Ed è una trasformazione reale, profonda, radicale. Perché a insegnarlo è la storia stessa, quella vera: per ribaltare la dittatura, l’unica soluzione è la rivoluzione.

Ma che la serie A si appresti a vivere una stagione di svolta lo dimostra ancor di più il fatto che qui pure i dittatori si stiano preparando a un anno zero. Le altre cambiano per riprendersi il futuro e, per farlo, l’unica strategia è provare almeno ad avvicinarsi alla Juve cannibale degli otto scudetti filati. La Juve dei dittatori cambia perché gli otto scudetti consecutivi non le bastano più. Perché quello che ha non le basta più. Fin qui la sfida della Juve. Ora la sfida alla Juve. Dove anche quei pochi che non hanno cambiato in realtà stanno cambiando.

Come il Napoli, che Ancelotti nel ritiro di Dimaro sta modificando nel dna stesso. Dopo aver dato ampia fiducia al 4-4-2 nella sua prima stagione, Carlo sta ora lavorando a una disposizione che porti maggior fantasia dalla metà campo in su, un 4-2-3-1 simile a quello di Benitez, che consentirebbe di far esprimere al meglio un potenziale che con James e Icardi crescerebbe ulteriormente.

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