CorSport - Conte e Inzaghi, litania insostenibile! Enfatizzano problemi e mettono le mani avanti
Sfida scudetto tra Napoli e Inter, l'edizione odierna del Corriere dello Sport analizza anche il botta e risposta a distanza tra Conte e Inzaghi
Notizie Napoli calcio - La sfida scudetto tra Napoli e Inter. entra sempre più nel vivo: gli azzurri oggi saranno di scena all'Olimpico contro la Roma, subito dopo il derby di Milano.
Massimiliano Gallo, sulle colonne del Corriere dello Sport, ha parlato anche del dualismo a distanza tra Conte ed Inzaghi:
"Amplificare il più possibile le proprie difficoltà, tratteggiare uno scenario quasi post-bellico in cui allenatore e calciatori sono costretti a lavorare. L’imperativo è: enfatizzare quanto più possibile i problemi.
In materia di mani avanti, tra Conte e Inzaghi è un duello tra numeri uno. Ormai nel calcio sono quasi tutti così. È una litania continua, a tratti insostenibile. Ieri è andato in scena un botta e risposta. Ha cominciato Inzaghi che si è lamentato del recupero di Fiorentina-Inter. Il concetto è: siamo svantaggiati ma eroicamente ci adeguiamo. Il punto non è il Napoli. Il punto è Conte. Perché lo conoscono. Perché sanno perfettamente che lui da mesi non pensa ad altro che allo scudetto. E perché sanno benissimo che le basi dell’Inter le ha poste quel signore lì".
Conte invece ieri ha offerto un ulteriore saggio della sua maestria: "Ha avuto persino gioco facile nel ricordare che a gennaio è andato via un certo Kvaratskhelia e che al momento non è stato sostituito. Non solo. Ma poiché, probabilmente, almeno numericamente il georgiano sarà rimpiazzato, Conte ci ha tenuto a ricordare che «Kvara, a detta di tutti, è un giocatore molto importante, un campione, venduto per 70-75 milioni». Il messaggio è fin troppo chiaro. Lo completiamo noi: non è proprio la stessa cosa di un calciatore in arrivo in prestito oneroso per 3-4 milioni".