
Da Bologna: "Fenucci in quarantena per colpa di De Laurentiis contagioso e reticente"
De Laurentiis positivo, Fenucci del Bologna finisce in quarantena
Ultime calcio Napoli - Finita l’estate, alle porte il campionato, il calcio tornerà a rinchiudersi nella sua bolla fatta di protocolli e controlli continui, intanto però la Serie A trema, e si rabbuia, per la galeotta assemblea di Lega di mercoledì: quella a cui Aurelio De Laurentiis, come s’è scoperto poi, ha partecipato da positivo al Covid- 19.
"Fenucci in quarantena per colpa di De Laurentiis contagioso e reticente", titola così l'edizione bolognese di Repubblica che scrive:
"L’incauto comportamento del presidente del Napoli ha creato forti malumori nei diciannove colleghi presenti, costretti all’isolamento in attesa di controlli. Per il Bologna, all’Hilton di Milano, c’era l’ad Claudio Fenucci, pure lui da ieri in clausura a casa, ad aspettare l’esito dei tamponi. Ne serviranno due di fila entrambi negativi, a distanza di due giorni, per tornare al lavoro negli uffici di Casteldebole, ricordando che Fenucci, come tutti i tesserati, da protocollo Figc già si sottopone a un tampone ogni quattro giorni e a un sierologico ogni quattordici. Nella tabella dei regolari test sanitari non cambierà insomma molto, tranne che, in attesa dei prossimi esiti, Fenucci rimarrà a casa in isolamento fiduciario. Se i risultati saranno confortanti, dovrebbe tornare in ufficio attorno a martedì.
C’è fiducia, non essendoci stati contatti fisici diretti con De Laurentiis durante l’assemblea di Lega, ospitata peraltro in un’aula spaziosa, ma chiaramente resta un po’ d’apprensione, essendo Fenucci e il patron del Napoli rimasti nello stesso luogo per alcune ore. Nessun contatto successivo all’assemblea, invece, tra Fenucci e altri membri del gruppo squadra rossoblù, che continua regolarmente ad allenarsi, col rientro anche dei nazionali, in vista del test di domani contro l’Entella a Casteldebole, spostato alle 16 con diretta Sky".