Da Firenze: "Ricordiamo quando Milic venne umiliato da Lazovic, dopo lo scudetto a Benalouane è tutto possibile"

Ecco come il Corriere Fiorentino commenta l'imminente arrivo di Hrovje Milic a Napoli

Quando si dice cercar fortuna altrove. Mentre Borja Valero, Vecino o Kalinic stentano, c’è un ex viola che si candida allo scudetto. Stranezze del calcio moderno, dove il tanto bistrattato Hrovje Milic adesso rischia d’interrompere la striscia di sei titoli della Juve. Premessa: l’acquisto da parte del Napoli, dopo lo svincolo dall’Olympiacos, è un modo per consegnare a Sarri uno sparring partner per le partitelle d’allenamento (avesse saputo che rosa aveva a disposizione lo scorso luglio a Moena, Pioli forse ci avrebbe fatto un pensiero) ma dopo aver visto Benalouane festeggiare lo scudetto del Leicester tutto è possibile. E se in Campania qualcuno paragona la chiamata di De Laurentiis con quelle utili per trovare il decimo per il calcetto, a Firenze è ancora vivo il ricordo dell’esperimento di Sousa che a Genova schierò Milic in versione Ryan Giggs. Durò appena 25 minuti, ridicolizzato da Lazovic e poi sostituito prima di finire ai margini della rosa. Anche per questo la Fiorentina lo ha ceduto in estate all’Olympiacos, rientrando dell’investimento da circa 1,5 milioni. Dall’anonimato allo scudetto, anche questo è calciomercato.