
"Da lunedì parlo della clinica dei pazzi", scintille De Laurentiis-Palomba! Il prefetto giudica "incomprensibile" di ADL: il motivo
Festa scudetto, scintille fra De Laurentiis ed il prefetto Claudio Palomba: il motivo scatenante secondo Repubblica
Ultime notizie Napoli - Scintille e un incontro tutt'altro che sereno, quello di ieri mattina ore 9:45 in prefettura, quando De Laurentiis ha raggiunto il prefetto Claudio Palomba per definire i contorni della festa di domani, dopo Napoli-Sampdoria.
Come racconta l'edizione odierna di Repubblica, l'incontro tra De Laurentiis e il prefetto Palomba "è tutt'altro che sereno", visto che i tempi dei due, il rappresentante delle istituzioni che deve far rispettare le regole e il l’imprenditore decisionista, non riescono più a coincidere:
"L’incontro è tutt’altro che sereno, così filtra dal palazzo. Alla fine, il prefetto Palomba lascia la prefettura per andare in piazza Plebiscito dove si celebra la Festa della Repubblica. Tra le autorità e gli invitati ci sarebbe anche un posto riservato a De Laurentiis ma il presidente del club azzurro non si vede e anche il segnaposto con il suo nome dopo un po’ sparisce. È la telecronaca dell’ennesima tappa costellata di tensione per l’organizzazione di una festa che per alcuni aspetti assume le sembianze di uno psicodramma. I più parlano di un prefetto visibilmente arrabbiato per i comportamenti, giudicati incomprensibili del presidente del Napoli.
«Da lunedì parlo della clinica dei pazzi», la battuta che Palomba si lascia scappare prima di rientrare in prefettura, anche se non è chiaro a cosa fosse riferito e se direttamente legato a quanto accaduto. Di certo non c’è più quel clima di collaborazione e intesa ostentato nelle settimane scorse".
Il motivo, fra gli altri, scatenante è la volontà di De Laurentiis di utilizzare fuochi d'artificio all'interno del Maradona dopo Napoli-Sampdoria: "In particolare per quello che riguarda le autorizzazioni per i fuochi d’artificio che De Laurentiis vorrebbe per celebrare la festa scudetto".
