De Laurentiis a Repubblica: "Ce la giocheremo alla pari con il Barça, ma l'Uefa sottovaluta l'emergenza. Scontro verbale in Lega? Dispiace aver reagito poco educatamente. Sarri? Chi è andato altrove non ha fatto gli stessi risultati di Napoli"

01.08.2020
08:30
Redazione

De Laurentiis parla di Barcellona-Napoli

Ultimissime Napoli - Lunga intervista rilasciata da Aurelio De Laurentiis ai colleghi de La Repubblica

Il patron ha parlato della sua idea di riformare i diritti tv e non solo: 

"Sia chiaro che non si tratta di un progetto soltanto mio: deve essere di tutta la Lega Calcio ed è la strada per ridurre il deficit della Premier League. Dobbiamo prendere coscienza del nostro valore ed essere più autonomi, offrendo il nostro prodotto senza esclusive a tutte le piattaforme internazionali esistenti, realizzandolo in autonomia e mantenendo per noi il 90 per 100 degli introiti. Ho calcolato che i ricavi da distribuire tra i 20 club sarebbero di 18 miliardi in 6 anni. C’è da anticipare una cifra importante per la produzione? È chiaro. Ma è così che si fa impresa e ricorrendo ai fondi alla fine le entrate ne risentirebbero molto. Purtroppo la Lega non s’è mai data in passato una vera governance e per accontentare i terzi continuiamo a pagare un prezzo eccessivo. Dal Pino ha avuto il merito di far lievitare il valore di mercato del nostro campionato ed è soprattutto grazie a lui se stiamo ricevendo molte manifestazioni di interesse. Sarebbe un errore farci sfuggire questa occasione, che aiuterebbe a fare crescere la competitività delle squadre medio-piccole. La Lega con il suo canale diventerebbe pure un editore, perché tante piattaforme hanno bisogno di acquistare un prodotto già finito".

Sullo scontro verbale avuto in Lega con la signora Viola Fabri (Chief Operating Financial Officer della Lega): "Mi dispiace per aver reagito impropriamente e poco educatamente".

Sulla sfida di Champions, il patron del Napoli afferma: "Siamo pronti: ce la vogliamo giocare alla pari, come all’andata al San Paolo. Ma siamo preoccupati per l’emergenza Covid in Catalogna. L’Uefa sottovaluta l’emergenza, come del resto aveva fatto a marzo".

Su Sarri ed il suo primo scudetto: "Gli allenatori che con noi hanno fatto bella figura, Sarri compreso, non hanno poi ottenuto altrove gli stessi risultati. A Sarri voglio bene per i tre anni che abbiamo condiviso al Napoli, ma al suo posto avrei fatto scelte professionali differenti: ha vinto lo scudetto e non sappiamo se resterà alla Juve".

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