De Laurentiis attacca la Juve: "Appartiene alla famiglia più potente d'Italia, può condizionare a tutti livelli! Non ho paura di nessuno"
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato una lunghissima intervista alla Gazzetta dello Sport. Vi proponiamo alcuni stralci. Vi state giocando
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato una lunghissima intervista alla Gazzetta dello Sport. Vi proponiamo alcuni stralci.
L'ATTACCO ALLA JUVENTUS
Vi state giocando lo scudetto e l’opinione comune è che i bianconeri siano più attrezzati, mentre voi avete il gioco e Sarri come armi in più…
«Non sono d’accordo. Abbiamo grandi giocatori in rosa e siamo l’unico club in Serie A senza debiti con le banche. Siamo cresciuti tanto da quando ho preso la società su di un pezzo di carta in tribunale. Oggi il Napoli fattura un terzo della Juve, ma i nostri conti sono migliori dei loro. La Juventus però appartiene alla famiglia più potente d’Italia da 100 anni. Non è una questione di soldi, ma di rapporti che possono anche silentemente creare condizionamenti. A tutti i livelli. Un esempio? Con Sportfive loro hanno avuto in regalo due terzi dello Stadium. A me sono serviti 7 anni per transare dei finanziamenti che ho dato al Comune, altrimenti non avrei potuto giocare al San Paolo».
Ci dica la verità: De Laurentiis ha paura della Juve?
«Io non ho paura di nessuno. Ho fatto girare film in Congo o in Nigeria, dove c’era in ballo la vita delle persone. Che paura può farmi il mondo del pallone?».