De Laurentiis: "Ho conosciuto Conte alle Maldive! Ecco cosa facemmo dopo la vittoria dello scudetto. Un aspetto ci accomuna"

22.08.2025
07:30
Redazione

Ultime notizie SSC Napoli - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a Sette, il magazine del Corriere della Sera. Vi proponiamo alcuni brevi stralci.

«Per vedere il quadro completo occorre partire da più lontano, dalla scelta di prendere un allenatore tosto come Conte. Molti anni fa lo incontrai alle Maldive. Era in vacanza assieme a Elisabetta, sua moglie, e a Vittoria, la loro figlia. Passammo alcune giornate a nuotare e a discutere di calcio. Mi spiegò il suo modo di lavorare e io rimasi affascinato dal rigore che lo animava. Uno stakanovista sul lavoro, come me. È evidente che siamo entrambi innamorati di ciò che facciamo, e questo per me è un aspetto fondamentale. Come la cura dei dettagli. Quando la piazza l’anno scorso mi chiese giustamente l’esonero di Garcia, era novembre, io invitai Antonio a colazione a casa mia e gli offrii di subentrare. Ma lui, con onestà intellettuale e il rigore di cui le dicevo, rispose che era suo desiderio venire a Napoli, ma a giugno, quando assieme avremmo ricostruito la squadra. E così è stato».

Cosa è successo allora dopo la vittoria dello scudetto?

«La partita col Cagliari ha decretato il titolo è di venerdì 23. Sabato e domenica siamo andati a Ischia con Conte e la sua famiglia a festeggiare il mio 76esimo compleanno. Lunedì 26 c’è stata la meravigliosa parata sul lungomare che in un’ora e mezza ha raccolto oltre 70 milioni di spettatori in tutto il mondo su Rai Italia, il bouquet di canali internazionali. La sera c’è stata la festa di tutto il Napoli e il giorno dopo siamo andati dal Papa per la prima udienza ufficiale del suo pontificato. Subito dopo ci siamo chiusi in una stanza io, lui, Chiavelli e Manna e abbiamo iniziato a gettare le basi per la nuova stagione. Senza bisogno di dire nient’altro».

Notizie Calcio Napoli