
De Laurentiis: "Sarri? Mi fece incazzare con la scusa volgare dei soldi, creò disturbo e incertezza! Nel calcio vale la regola del cinema..."
De Laurentiis torna a parlare di Sarri e svela dettagli inediti sull'addio a Napoli dell'ex allenatore oggi alla Juventus
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport.
Ultimissime notizie Napoli: De Laurentiis confessa alcuni inediti retroscena relativi alla sua separazione da Maurizio Sarri, che nell'estate di qualche anno fa lasciò Napoli per andare prima al Chelsea e poi alla Juventus. Ora De Laurentiis torna a parlarne e lo definisce "un tradimento".
De Laurentiis su Sarri
Subito Sarri, la finale-nemesi.
«Nemesi storica. Mi fece incazzare con la scusa volgare dei soldi, mi costrinse a cambiare, e aveva ancora due anni di contratto. Ricordo che a febbraio mi invitò a pranzo in Toscana, a due passi da casa sua, organizzò la moglie, parlammo di tante cose ma non accennò a chiusure, a separazioni, mi portò fino al giorno che precedette l’ultima partita creando disturbo e incertezza alla società»
Ma vi ha fatto vivere tre stagioni indimenticabili.
«È diventato il deus ex machina, ma anche nel calcio vale la regola del cinema dove per fare un buon film sono necessari un ottimo regista e un ottimo produttore, sono i genitori dell’opera dell’ingegno. Naturale che l’imprenditore dia delle indicazioni e che gli sia riconosciuta una parte del merito nel successo, non solo la colpa nella sconfitta. Chi ha preso Cavani, Mazzarri, Benitez, Higuaìn e Sarri? Quando lo scelsi tappezzarono la città di striscioni contro di me»
