Di Stasio: "Pullman scoperto è normale in tutto il mondo! Solo a Napoli misteri di ordine pubblico"

Oggi sul Corriere del Mezzogiorno le parole di Franco Di Stasio, odontoiatra vicino al mondo Napoli. Il suo articolo è dedicato ad Aurelio De Laurnentiis ed è un invito a giudicarlo per i fatti, anziché per le parole; ma si parla a lungo anche della festa scudetto del 4 maggio.

Ultime notizie. L'occasione sono le polemiche in vista della festa scudetto: "Anche la festa scudetto diventa anomala. Un pullman scoperto per avvicinare i nostri eroi vincenti alla popolazione festante, normale in tutto il mondo, da noi è sconsigliato per motivi di ordine pubblico. E perché? Genera traffico? Normalmente non ce n’é? O forse si pensa di essere in una città del Far West, Tucson. Duelli e assalti alla diligenza. Ma come si fa ad assaltare la diligenza a Napoli visto che c’è traffico? è una contraddizione. C’è il problema degli scippi, è vero. Ma il bus scoperto è molto alto, i delinquenti per rubare l’orologio al malcapitato calciatore dovrebbero utilizzare trampoli altissimi. Motivi di ordine pubblico, un mistero".

Si prosegue poi parlando della festa organizzata nelle piazze, ma a numero chiuso: "Una sorta di ZTL vietata ai tifosi non invitati. Una follia, ma chi l’ha pensata è dotato certamente di una comicità che andrebbe sfruttata nel mondo dello spettacolo".

E sui biglietti di Napoli-Samp: "Che dire dei biglietti per la partita di domenica... C’è la novità della fila virtuale. Ci si collega, e si aspetta per alcuni giorni. C’è chi si atteggia perchè ha davanti solo ottantamila persone".