
Dramma in casa Lecce, l'autopsia svela le cause della morta di Fiorita
L'edizione in edicola oggi del Corriere del Mezzogiorno riporta le ultime notizie in merito al dramma vissuto in casa Lecce con la morte del fisioterapista Fiorita:
"Sarà lo stadio Via del Mare, la sua seconda casa, ad accogliere oggi il tributo del popolo giallorosso al fisioterapista Graziano Fiorita. Il Lecce e la famiglia del 47enne hanno deciso di allestire la camera ardente proprio tra quelle mura che per oltre 25 anni hanno rappresentato il cuore della sua vita. I cancelli della porta Maratona, tra la Curva Sud e il settore ospiti, saranno aperti dalle 10.30 alle 18.30, per permettere a chiunque di rendere omaggio a un uomo che, con discrezione e dedizione, è stato un pilastro invisibile ma essenziale dello spogliatoio salentino.
L’autopsia ha confermato quanto temuto: a stroncare Fiorita, ritrovato privo di vita giovedì mattina nella sua stanza d’albergo a Coccaglio, dov’era in ritiro con la squadra in vista della sfida di venerdì sera contro l’Atalanta (poi rinviata di 48 ore), è stato un infarto fulminante. Nonostante il profondo dolore, domenica sera - per volere della Lega Serie A - il Lecce è stato costretto a scendere in campo a Bergamo contro gli orobici (1 a 1), in quella che il club ha definito, senza mezzi termini, «la partita dei valori calpestati». Per il mancato rispetto nei confronti del lutto che ha colpito la società, la squadra e tutta la tifoseria".