Fallimento Napoli, Ferlaino e Corbelli assolti per la compravendita del centro Paradiso

29.06.2016
11:20
Redazione

L'edizione odierna de Il Mattino scrive di un vero e proprio colpo di scena in Cassazione, dove Corbelli e Ferlaino sono stati assolti per la gestione di alcuni immobili riconducibili al Napoli calcio nell'ambito del più ampio processo legato al fallimento del della vecchia società.Più in particolare, la Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio ad altro processo la condanna legata alla gestione dei locali che il Napoli aveva nel quartiere di Marianella; mentre per quanto riguarda un analogo capo di imputazione legato alla compravendita del centro di Soccavo, i giudici hanno annullato la precedente condanna,

Dal quotidiano si legge: "Parziale soddisfazione da parte degli imputati, Giorgio Corbelli: «Dopo innumerevoli anni siamo arrivati a un risultato favorevole. Ero stato rinviato a giudizio e condannato pur non avendo commesso nulla e infatti la Cassazione stabilisce la correttezza del nostro operato. Si trattava di una condanna inspiegabile perché su undici amministratori, che avevano votato all’unanimità le delibere, erano stati rinviati a giudizio tre di essi e due condannati. Era stata una condanna di facciata, che aveva colpito i più noti, presidente e amministratore delegato del club. Eravamo stati condannati per più capi di imputazione, resta in piedi soltanto quello che riguarda la compravendita del centro sportivo di Soccavo". 

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