
Ferrara scrive a Maradona: "Strade di Napoli riempite per te, nessun lockdown avrebbe fermato tale amore"
Ciro Ferrara scrive a Diego Armando Maradona
Notizie Calcio Napoli - Ciro Ferrara, ex difensore azzurro e compagno di squadra di Diego Armando Maradona, attraverso le colonne del Corriere della Sera, simula una telefonata con D10S dopo questi giorni di sofferenza. Ecco un breve estratto di quanto scritto direttamente dal 53enne:
Ciro Ferrra ricorda Maradona
«Pronto? Ma sei proprio tu? Davvero? Speravo in questa tua chiamata. Subito ho tenuto il telefono spento, avevo bisogno di raccogliermi in silenzio e di elaborare intimamente l’accaduto. In quest’ultima settimana ho trascorso diverse ore ad osservare il display illuminarsi, leggevo i numeri che comparivano, i nomi che lampeggiavano. Ero in attesa, come se me lo sentissi. Ma...nulla.
Invece, stamattina mi hai preso in contropiede eh… chi meglio di te lo sa fare? Sono successe tante cose in pochi giorni. Si, immaginavo che ti avrebbe commosso sapere che le strade di Napoli si sono riempite di gente dallo sguardo triste, di tutte le età, uomini, donne, ragazzini... La luce di un’intera città si è velata, tutto è diventato doloroso e scuro.
Ci è mancato improvvisamente il sangue caldo nelle vene. Non eravamo pronti. No, non lo eravamo. Sei sempre stato furbo e veloce ad eseguire le giocate più imprevedibili e ci hai sorpreso di nuovo, mannaggia a te! Anche a Buenos Aires la gente ha riempito le strade per salutarti un’ultima volta. Una folla impressionante, credimi... Nessun lockdown avrebbe fermato le centinaia di migliaia di persone che desideravano portarti un fiore o una dedica. Chi ti vuole bene ha pianto tutte le sue lacrime, e quel mercoledì di novembre resterà per molti uno dei giorni più tristi della vita.