Gavilucci torna in Serie A, l'arbitro che sospese Sampdoria-Napoli

24.01.2019
10:50
Redazione

Alla fine ha vinto la sua lunga battaglia. Reintegrato nel Can Claudio Gavilucci, l'arbitro che sospese Sampdoria-Napoli per cori razzisti. Ieri la sentenza

Alla fine ha vinto la sua lunga battaglia. Reintegrato nel Can Claudio Gavilucci, l'arbitro che sospese Sampdoria-Napoli per cori razzisti. Ieri la sentenza della Corte Federale d'appello a sezioni riunite che ha dato annuncio della decisione. L'arbitro di Latina aveva presentato ricorso contro la "dismissione" dal Can (comitato arbitri nazionale) di Serie A, da cui era stato estromesso lo scorso luglio dall'Aia (l'associazione italiana arbitri). Gavilucci aveva puntato il suo ricorso, attraverso lo Studio Legale Associato Iazzetta e Ciotti di Latina, sull' "assenza di trasparenza, imparzialità e mancanza di piena autonomia". Secondo i legali, con una delibera del 30 giugno scorso, si faceva riferimento in maniera generica a "motivate valutazioni tecniche". Nel ricorso presentato, Claudio Gavillucci ha sottolineato diversi punti oscuri, "la non corretta applicazione del regolamento ed una non chiara ed intellegibile valutazione del suo operato: dalla mancata applicazione delle norme relative al numero di arbitri annualmente dismessi, all'assenza di comunicazioni, fino alla mancata conoscenza di graduatorie e dei singoli voti".

Questo uno dei passi fondamentali del ricorso depositato: "L'aver proceduto ad una riduzione dell'organico, con ben quattro dismissioni, contrariamente a quanto fatto negli anni passati e in difformità di quanto previsto dalle norme (art. 15 commi 1 e 2), che hanno sempre previsto due sole dismissioni, ed in assenza di adeguate motivazioni, senza peraltro che tale decisione fosse previamente conosciuta, comporta la assoluta illegittimità del provvedimento assunto ed oggi impugnato". Lo riporta l'edizione odierna de Il Mattino.

Notizie Calcio Napoli