
Gazzetta - Il punto del Napoli ha un alto valore etico e racconta dignità. In piena emergenza ha giocato meglio della Juve e dominato per lunghi tratti
Grandi complimenti di Gazzetta al Napoli dopo il pari di Torino.
Napoli calcio - "Esagerata chiamarla impresa?". E' questa la domanda che si pone l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport che elogia la prestazione del Napoli contro la Juventus per la qualità di gioco ed anche per lo spirito di sacrificio viste le tantissime assenze ed i pochissimi cambi a disposizione di Domenichini.
Juve Napoli analisi Gazzetta dello Sport
"Esagerata chiamarla impresa? Fate voi, ma il punto conquistato dal Napoli allo Stadium ha un alto valore etico e racconta dignità, perché conquistato in condizione estreme: rosa sfigurata da Covid, infortuni e Coppa d’Africa; due sole “vere” riserve, Petagna ed Elmas, negativizzato alla vigilia, contro una Juve che aveva in panca un arsenale, da Dybala in giù; tre giocatori (Rrahmani, Zielinski, Lobotka) strappati alla quarantena imposta dall’ASL per fare numero; Ghoulam precettato, con 14’ di campionato nelle gambe; Spalletti, positivo, lontano dalla squadra. In un’emergenza del genere, il Napoli non ha tirato a sopravvivere, ma ha giocato meglio, ha dominato il primo tempo, è passato in vantaggio con Mertens e ha concluso con il 56% di possesso in uno stadio in cui aveva perso 9 degli ultimi 10 precedenti. Un punto che dà fiducia e fa classifica perché tiene i bianconeri a -5".