"Ho fatto cinque ore di fila senza ottenere niente", la protesta dei tifosi delusi ma c'è anche chi esulta: "E ora inizia il countdown"
Una mattinata di ordinaria follia, cominciata prestissimo, con file chilometriche dinanzi alle ricevitorie abilitate alla vendita dei biglietti. Di tutto e di più pur di assistere a Napoli-Real Madrid. Alla fine di una giornata intensa è montata la rabbia degli “sconfitti”, delusi e arrabbiati per quanto accaduto ieri: “Cinque ore di fila senza fare il biglietto, è una vergogna”. L’intervento di Gabriele Mileto è lo specchio del malessere espresso dai sostenitori del Napoli. Ci sono coloro che avrebbero voluto una diversa gestione dei ticket, come Giulio Ceraldi: “Quand'è che la SSC Napoli si doterà di un efficiente sistema di vendita online dei biglietti?!”. “Personalmente invece di fare file di notte, pagare 50€, rischiare risse e porcherie varie, e poi magari sentirmi dire che son finiti o che ci sono solo i settori inferiori, me la guardo in TV tranquillo e con quei 50 € me ne vado a vedere 2/3 di quando saremo in 15000”, così Simone De Rosa, mentre a denunciare le falle del sistema è Giuseppe Tarantino: “È una vergogna, basta una partita di cartello per mandare in tilt un sistema che fa acqua da tutte le parti”. A fare da contraltare alla delusione di tanti c’è la gioia di molti: “La Curva B è mia, biglietto fatto. E ora inizia il countdown. Sono sceso alle sette ma ne è valsa la pensa, biglietto numero 1 e alle 12 e 10 già sono tornato a casa con i tasca il biglietto. Per gare del genere bisogna sapersi organizzare, non si può pretendere di scendere alle 12 e di fare il biglietto, non esiste in nessuna parte del mondo”.