CdM - San Paolo, troppe vibrazioni a Fuorigrotta: la procura apre un'inchiesta
L'edizione odierna del 'Corriere del Mezzogiorno' si sofferma sulla questione-stadio, pare infatti che le eccessive vibrazioni dovute al tifo infastidiscano qualcuno in zona Fuorigrotta. Ecco quanto si legge sulle pagine del quotidiano: "Fascicolo aperto contro ignoti per pericolo di crollo di fabbricato. Lavoro dei magistrati coordinato dal procuratore vicario, nonché coordinatore del pool che di solito si occupa di questo tipo di reati, Nunzio Fragliasso, che sta seguendo da vicino tutta la vicenda ed il lavoro degli agenti della polizia municipale del nucleo presso il tribunale ai quali sono state affidate le indagini sul campo. Nei giorni scorsi sono stati anche ordinati ed eseguiti dei sopralluoghi tecnici all’interno della struttura di Fuorigrotta. Tre docenti di ingegneria e un gruppo di agenti si sono presentati all’impianto ed hanno provveduto ad ispezionare i punti che a detta degli esperti erano sotto accusa".
Inoltre: "Con moltta probabilità sta tutto lì il problema: l’aver appesantito oltre misura una struttura che era tarata per altri scopi. Ma saranno le relazioni a confutare i sospetti degli abitanti del parco Matarazzo, che in più di un’occasione hanno denunciato sia le violente vibrazioni che l’impatto acustico che proveniva dall’impianto. Ed infatti, in virtù di in un precedente esposto, sempre per gli stessi motivi, il terzo anello dello stadio venne inibito al pubblico prima e successivamente chiuso. E da quel momento mai più riaperto. Ora questo nuovo capitolo della vicenda che di certo riserverà sviluppi non appena gli esperti nominati dai magistrati consegneranno le loro relazioni. Nel frattempo gli uomini del comandante Salomone stanno accertando e acquisendo i progetti originali dello Stadio e tutti quelli successivi alla sua costruzione, compresi quelli della copertura del ‘90".