Il folle ritmo della Juve e la volontaÌ del Napoli: sono quattro le chiavi per lo scudetto
Il Napoli vola a Torino, c'è da giocare lo scontro diretto contro la Juventus che può valere lo scudetto
Sarà una partita a colpi di quaderni. Quelli sempre pieni di appunti scritti da Sarri e dal suo rivale Allegri. Ma come al solito la teoria sarà battuta dalla pratica, perché la differenza la fanno i giocatori, o meglio i campioni. La Juventus di Massimiliano Allegri ha lasciato le briciole agli avversari nelle ultime 20 partite di campionato, raccogliendo la bellezza di 17 vittorie e 3 soli pareggi. L'ultima sconfitta un girone fa, a Genova, contro la Sampdoria, per 3-2. Da allora Allegri decise di svoltare nuovamente e abbandonò il 4-2-3-1 per un più solido e robusto 4-3-3 con l'inserimento in pianta stabile di Matuidi. La mossa ha dato gli effetti sperati perché la Juve ha incassato soli 5 gol. Nessuno nelle ultime 20 partite ha tenuto il ritmo della Juventus. Nemmeno PSG, Manchester City e Bayern Monaco, club che hanno già vinto i rispettivi campionati. È il miglior Napoli della storia quella che va all'assalto dello Juventus Stadium dove ha sempre perso: sei su sei.
I punti di svolta del match
Sono quattro i punti di svolta e le chiavi di lettura di questo match, come riporta Il Mattino:
- Filosofie di gioco contrapposte;
- Retroguardie ormai alla pari;
- Jorginho il regista, Matuidi l'esperto;
- I soliti noti, contro i cambi variabili.