Il Mattino - Punizione Milik, c'è un retroscena da svelare

Milik tira fuori il coniglio dal cilindro: una parabola magistrale, una punizione perfetta. Va dritto verso il pallone per calciare, stessa cosa fa Mertens, tutti e due vorrebbero calciare: la spinta decisiva per la scelta del tiratore la dà Ancelotti dalla panchina indicando proprio Arek per la battuta. E così tocca a Milik: esecuzione perfetta, pallone a giro poco sotto l'incrocio: la sua prima rete del genere da quando gioca in Italia.
 

LA MEDIA GOL DI MILIK

Come riporta Il Mattino:

"Una prodezza, una perla che regala al Napoli tre punti pesantissimi. Arek conferma la sua media gol eccezionale: una rete ogni 125 minuti, una media record in serie A. Milik arriva a quota otto in campionato, va a segno per la terza volta di fila ed ora è il bomber della squadra in A con una rete in più di Mertens e Insigne che però in totale di reti ne hanno messe a segno dieci tenendo presenti le tre a testa in Champions League. Decisivo anche nella precedente trasferta a Bergamo, il suo sinistro dopo un grande controllo regalò il 2-1 al Napoli nei minuti finali contro l'Atalanta. Poi la doppietta con il Frosinone al San Paolo, a risultato già acquisito: suoi il terzo e il quarto gol del Napoli.
 

IL CENTRAVANTI DI PESO

Un'altra rete pesante, quindi: il secondo successo esterno consecutivo porta la sua firma. Milik ha cominciato alla grande la stagione con la rete all'Olimpico, quella dell'1-1, prima del colpo decisivo di Insigne. Poi la doppietta al Parma e il momento del calo di rendimento: la rete all'Empoli al San Paolo, il nuovo digiuno di un mese fino al gol di Bergamo contro l'Atalanta e da quel momento in campionato non si è fermato più. Ha ritrovato la migliore condizione atletica e mentale: il presidente De Laurentiis ha sempre creduto in lui, stessa cosa Ancelotti. E ora in attacco è diventato il valore aggiunto".