Il Roma - Ancelotti-Insigne, che coppia! Lorenzo è diventato più forte e punta allo scudetto

25.09.2018
13:00
Redazione

Che nessuno si stupisca. Questo è veramente l’anno della consacrazione di Lorenzo Insigne. Che bello veder giocare il Magnifico nel Napoli

Che nessuno si stupisca. Questo è veramente l’anno della consacrazione di Lorenzo Insigne. Che bello veder giocare il Magnifico nel Napoli di Ancelotti. E non nel ruolo che gli aveva cucito addosso Sarri negli ultimi tre anni. Ma da attaccante puro di una linea a due scritta da Carletto. La davanti il piccoletto si fa rispettare e segna sicuramente di più. Già sono quattro i gol sigliati in cinque gare di campionato. Nove i punti che portano la sua firma (con Lazio, Fiorentina e Torino). Scusate se è poco. Con questo trend è capace di superare anche le venti reti stagionali diventando così un vero bomber. Sarebbe il massimo per lui collaborare alla conquista di qualcosa di importante. Diciamocela tutti, dello scudetto. È a questo obiettivo che vuole arrivare Ancelotti. Pur partendo sfavorito rispetto ad una Juventus che gioca male ma vince grazie a Ronaldo, Carletto sa che sfruttando al massimo le qualità dei suoi uomini può veramente entrare nella storia del club partenopeo. De Laurentiis gli ha affidato il Napoli convinto di aver fatto la cosa giusta. E al momento sta avendo ragione. Certo, i conti si faranno alla fine ma Ancelotti il suo lo sta facendo ed anche egregiamente. La sua leadership da allenatore calmo sta facendo la differenza in un inizio di stagione dove tutti sono pronti a massacrarlo non appena non porta a casa il risultato. È successo con la Samp e si è ripetuto con la Stella Rossa in Champions. Ancelotti sa bene che l’esame più grande, anche se è presto, è quello di sabato prossimo all’Allianz Stadium contro la Juventus. Dovesse fare risultato a Torino allora diventerebbe un monumento per i napoletani. Sicuramente si darebbe un bel segnale al campionato. Rispetto all’anno passato, comunque, il fatto che la Signora debba vincere per forza perché ha investito 150 milioni per prendere Ronaldo può favorire gli azzurri. In questo modo non hanno lo stress come nello scorso torneo di doverlo vincere a tutti i costi. Stavolta il mercato estivo ha già deciso chi deve cucirsi in petto il tricolore. Naturalmente è il campo che fa la differenza e quindi Ancelotti può fare la sua parte guidando il Napoli del presente a successi futuri. Il lavoro è a buon punto. Sembrava impossibile migliorare un gruppo troppo abituato alle idee di Sarri ed, invece, dopo cinque giornate di serie A a Torino si è vista una crescita incredibile. Naturalmente servono conferme. Già domani con il Parma al San Paolo i tifosi vogliono vedere fare ancora meglio senza preoccuparsi di dover affrontare i vecchi amici che vestono la maglia gialloblu. Non si sa se Insigne ci sarà di nuovo o riposerà. Fatto sta che la coppia Carlo-Lorenzo sta funzionando alla grande. Inizialmente il Magnifico poteva sembrare di troppo con Ancelotti in panca ma la qualità dell’allenatore è venuta fuori facendo diventare il numero 24 azzurro ancora più forte.

Fonte : Il Roma - Salvatore Caiazza
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