Il Roma - Benitez a Udine per metter fine ad un digiuno che dura da sette anni

21.09.2014
13:15
Redazione

Di nuovo in campo. Dall'Europa al campionato si rigioca a distanza di pochi giorni. Oggi pomeriggio alle 18 il Napoli prova a dare seguito al successo con lo Sparta Praga contro l'Udinese. Si va al Friuli dove non si vince da un bel po' di tempo. L'unico successo dell'era De Laurentiis risale alla prima stagione in serie A. Nel 2007 si mise in evidenza un certo Ezequiel Lavezzi che diede il la per un 0-5 finale che fece molto rumore. È passata una vita da quell'exploit e il regno di Toto Di Natale non è stato più violato. Ci vuole provare il Napoli di Benitez in un momento particolare di una stagione che non è cominciata come tutti si aspettavano. La vittoria in campo internazionale ha ridato un po' di tranquillità ad un ambiente che aveva perso la serenità dopo l'uscita dalla Champions. Contro lo Sparta Praga c'è stata una reazione di carattere e di cuore e si è brindato ad un successo molto più importante dal punto di vista del morale che della classifica. Non c'è miglior viatico che la vittoria per ricompattare un gruppo nel caso in cui si fosse sfaldato in corso d'opera. Il Napoli di inizio torneo non è stato lo spot dell'entusiasmo calcistico ma qualcosa sembra essere cambiato. Benitez ha capito che per portare a casa i risultati non avrebbe dovuto fare turn over. E così è stato. E i risultati si sono visti. Chissà cosa sarebbe accaduto se avesse perso anche in Europa. A quest'ora lo si stava ancora processando. Invece si è vinto e si guarda al presente con più ottimismo. Contro l'Udinese il colpaccio potrebbe ricucire ancora di più lo strappo tra la piazza e il Napoli. Il pessimismo sta accompagnando l'inizio di stagione degli azzurri. Ma se si vince ancora cambia tutto. Bisogna, però, fare i conti con un'avversaria ben organizzata che per una settimana ha lavorato solo ed esclusivamente sulla formazione da opporre ad Higuaìn e compagni. Stramaccioni non si è dovuto distrarre con le Coppe. Ha cercato di caricare i suoi dopo il ko in casa della Juventus. Ha detto ai ragazzi che il Napoli si può battere senza problemi. Per farlo, però, bisogna renderlo meno offensivo, soprattutto sulle fasce. Ecco che per l'occasione cambierà modulo. Rinfoltirà il centrocampo e lascerà come unica punta Di Natale. "A Udine con carattere e fiducia", ha detto il tecnico attraverso il sito ufficiale. Benitez si affida sempre allo stesso schieramento tattico con gli uomini migliori. A destra in difesa potrebbe essere confermato Henrique al posto di Maggio mentre a sinistra tornerebbe Zuniga dopo il riposo europeo. Davanti a Rafael ancora Albiol e Koulibaly. A centrocampo Jorginho non è stato convocato per affaticamento muscolare. Si riforma, quindi, la coppia Inler-Gargano. In attacco il Pipita è di rigore. Dietro di lui Hamsik. Si deve capire chi paga dazio per lasciare il posto a Mertens. Se Insigne o Callejon. Il primo ha riposato giovedì, il secondo no. La cosa certa è che il Napoli ha bisogno di una vittoria e chiunque gioca deve lottare altrimenti la vetta si allontana ancora di più.

Fonte : Salvatore Caiazza - Il Roma
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