Il Roma - De Laurentiis ha comunicato la sua decisione a Sarri e l'entourage ieri. Nel faccia a faccia si discuterà di tre aspetti
La notizia c’è. Aurelio De Laurentiis, almeno per il momento, farà valere l’opzione del rinnovo automatico del contratto di Maurizio Sarri. Poi, una volta depositato tutto, si incontrerà con il tecnico e parlerà di questioni economiche, tecniche e anche di qualche clausola da eliminare. Ieri il patron ha comunicato all’entourage dell’allenatore la sua scelta. Che era nei patti ufficiali della scorsa stagione. Non è assolutamente una presa di posizione, ma una mossa dettata dalla voglia di riconfermare il suo dipendente che tanto ha fatto bene nella stagione appena conclusa. Inutile dire che ci sono i margini per poter trovare accordi di tutti i tipi. De- La è il padrone del vapore ma non ha mai negato un amore incondizionato verso i suoi allenatori. Mazzarri venne riempito di soldi così come Benitez. Entrambi, però, sono scappati alla prima occasione. Sarri ha intenzione di rimanere ma non per fare la bella statuina. Arrivato secondo quest’anno, nel prossimo vuole o riconfermarsi o migliorarsi. Andando a vincere lo scudetto. De La ebbe l’intuito di ingaggiare Sarri mentre i suoi colleghi hanno avuto problemi con i rispettivi trainer. Gli obiettivi sono stati molteplici: secondo posto, qualificazione diretta in Champions League e una cascata di soldi. Per non parlare della crescita di tutti i calciatori utilizzati sia in campionato che nelle Coppe.
LE RICHIESTE. In ogni contratto che si rispetti il fattore economico è importante. Sarri ha fatto un investimento su stesso e raggiunto l’obiettivo vorrebbe un adeguamento dello stipendio. Ha guadagnato 700mila euro nel primo anno in azzurro, De Laurentiis gli dovrebbe raddoppiare l’ingaggio quindi arrivando ad un milione e quattrocentomila euro. Una cifra non male che rispecchia i valori del diretto interessato ma che è lontana dagli allenatori delle big italiane. Il presidente non dovrebbe battere ciglio poiché ai suoi allenatori li ha sempre accontentati.